Il 17 e 18 febbraio, nel Centro culturale di Roma, si è svolto il Corso nazionale delle donne al quale hanno partecipato 182 responsabili da tutta Italia, con entusiasmo e spirito rinnovato. La domenica mattina, inoltre, 7000 donne responsabili di gruppo si sono collegate in diretta streaming da tutte le regioni
«Abbiamo deciso di realizzare questo corso all’inizio del 2017 per dare uno slancio grande, appassionato all’attività di quest’anno, per diventare ognuna più consapevole della propria missione. Attualmente siamo 50.000 donne in Italia, ma c’è una potenzialità incredibile di espansione» ha detto Anna Conti in apertura.
Daimoku, shakubuku e unità: queste le parole chiave per esprimere ciò che le donne vogliono realizzare quest’anno, uno slogan semplice e chiaro, accompagnato dall’immagine splendente delle orchidee dedicate alla signora Kaneko.
Sensei afferma che ora è il momento di consolidare fondamenta eterne per la Soka Gakkai. Per realizzare kosen-rufu anche l’unità è indispensabile, un’unità che non si può imporre dall’esterno, ma sorge dalla decisione di ognuno, dalla preghiera affinché tutti i membri diventino felici.
Dalla fede splendente di una singola donna può partire una grande rete di felicità e di pace. Quindi, sincronizzando il nostro cuore con il cuore del maestro, ci apriamo agli altri, dialogando in unità e allegria.
Sappiamo bene che se ci dedichiamo allo shakubuku anche nei momenti di maggior sofferenza emerge una gioia più grande di qualsiasi problema.
E proprio per aiutarci nello shakubuku, le partecipanti al corso hanno ricevuto in regalo un “conta amici” su cui scrivere i nomi delle persone la cui felicità ci sta a cuore, e che vogliamo veder diventare felici.
Per estendere e condividere con ogni gruppo quest’onda di entusiasmo e rinnovata determinazione, nella mattinata di domenica circa 7.000 responsabili di gruppo si sono collegate via streaming.
Questa parte del corso è stata espressamente dedicata alle protagoniste di kosen- rufu che lottano nella prima linea del nostro movimento.
«Una giornata indimenticabile, una grande ripartenza per kosen-rufu», commenta una partecipante di Roma. «Che emozione quando le responsabili di regione e territorio ci hanno accolte tutte insieme alzandosi in piedi, con quell’applauso interminabile! Non dimenticherò mai questa giornata, sento che sarà veramente l’inizio di un anno importante per l’Italia!».