«Bisogna pensare che non si può fare affidamento su nessuno e alzarsi in piedi da soli! Ciascuno di voi deve diventare Shin’ichi Yamamoto. Se tutti voi vi alzate in piedi partendo da questa consapevolezza, il nostro diventerà un meraviglioso secolo di speranza» (Daisaku Ikeda, La nuova rivoluzione umana, vol. 30, cap. 5, p.ta 83)
I giovani del capitolo Trastevere raccontano il loro 16 marzo
A febbraio abbiamo determinato che alla riunione del 16 marzo saremmo stati trenta, il doppio rispetto all’ultima riunione giovani. Successivamente, su consiglio di due responsabili adulti abbiamo rilanciato a sessanta, di cui almeno trenta presenze nuove.
L’attività tuttavia stentava a decollare. Ci siamo impegnati nel coinvolgere gli adulti, convinti che il 16 marzo non riguardasse solamente i giovani, ma ogni membro. Quindici persone hanno offerto le loro case per recitare insieme due ore e mezza di Daimoku ogni mattina, e gli adulti ci hanno dato un grande supporto. Tutti ci siamo lanciati nello shakubuku invitando amici, parenti, figli e vicini di casa… abbiamo condiviso tante idee e abbiamo visto concretizzarsi l’unità all’interno del capitolo. Naturalmente ognuno di noi ha dovuto affrontare ostacoli nella vita personale.
All’ultima riunione giovani, a tre giorni dalla meta, la statistica registrava sei presenze. Quello è stato il momento in cui tutti ci siamo sfidati nell’andare oltre i nostri limiti e credere con profonda convinzione che ce l’avremo fatta. Giovani e adulti ci siamo impegnati come non mai nello shakubuku, in un vortice di incoraggiamento che si è propagato per tutto il capitolo. Ogni persona si è alzata per ereditare il testimone di sensei.
Alla fine all’incontro eravamo sessantatré giovani, di cui trentasei ospiti. L’impossibile è diventato possibile, stentavamo a crederci! Questa vittoria è stata per noi fonte di gioia e gratitudine immensa nei confronti del maestro. Ora siamo determinati a sostenere ogni giorno più giovani possibile, avanzando insieme verso la realizzazione dell’obiettivo di 20.000 giovani in Italia!