Il modo migliore per ripagare il nostro debito di gratitudine verso i presidenti fondatori della Soka Gakkai, Tsunesaburo Makiguchi e Josei Toda, è il successo dei nostri sforzi basati sulla preghiera e sull’unità per realizzare pace e prosperità per tutti.
Il 6 luglio 1943 Makiguchi e Toda vennero arrestati dalle autorità militari giapponesi.
Il 6 luglio di quest’anno, nel settantaquattresimo anniversario di quel giorno, ho visitato la Sala dei maestri Soka a Shinanomachi, Tokyo. Ho recitato Gongyo e Daimoku ricordando il nobile spirito di questi due grandi predecessori che hanno propagato la Legge mistica con altruistica dedizione e sono stati perseguitati per la loro fede.
Ho anche pregato con tutto il cuore affinché i danni causati dalle recenti piogge torrenziali nel Kyushu, così come nella regione di Chugoku e nel Giappone occidentale, si riducano al minimo, e che tutti gli abitanti di quelle zone siano illesi.
Il 6 luglio si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra della nuova sede del Seikyo Shimbun, il Soka Gakkai World Seikyo Center. Il completamento dell’edificio è previsto per il 2019. Desidero ringraziare con tutto il cuore coloro che contribuiscono al progetto e prego affinché la costruzione proceda in modo sicuro e senza incidenti. Era profondo desiderio di Toda che vi fossero in tutto il mondo dei lettori del Seikyo. Facendo proprio questo spirito, i membri giapponesi si impegnano senza sosta per promuovere il giornale. Provo una gratitudine infinita per i nobili sforzi dei nostri “eroi senza corona” che consegnano il Seikyo Shimbun. All’interno della nuova sede vi sarà una stanza speciale per rendere omaggio al loro nobile contributo. Spero che il Soka Gakkai World Seikyo Center diventi un baluardo del giornalismo dedicato alla pace e alla giustizia, che infonda la grande luce dell’umanesimo al mondo intero e sia fonte di orgoglio per coloro che promuovono il giornale, per i corrispondenti volontari e per tutti coloro che lo sostengono. Nel Buddismo lo strumento del saggio re che mette in moto la ruota viene chiamato “il Tesoro della ruota”1. Nichiren Daishonin afferma: «[Questi “tesori della ruota”] sono le parole e i suoni che noi stessi pronunciamo. E questi suoni, i nostri “tesori della ruota”, sono Nam-myoho-renge-kyo» (BS, 112, 56).
Attraverso un dialogo diretto e sincero basato sulla Legge mistica siamo in grado di sconfiggere ignoranza e falsità, e di aiutare gli altri a creare un legame con il Buddismo piantando semi di felicità nei loro cuori. Questo costante impegno di parlare apertamente di verità e giustizia rappresenta una forza positiva e piena di speranza per creare un regno di felicità e di pace.
Luglio è il mese di maestro e discepolo, nonché il mese della fondazione della Divisione giovani. […] Lo spirito con cui ci impegniamo nel dialogo per creare un mondo pacifico è espresso nelle parole del Daishonin: «Io non posso tacere» (RSND, 1, 7). Utilizziamo con coraggio la nostra voce per diffondere pace e felicità, accompagnati dal suono entusiasmante dei lavori del nuovo edificio in costruzione!
(20 giugno 2017)