Pesaro, 16 marzo – «Non vivo per me stesso, ma per il bene delle generazioni che verranno dopo di me. Raccoglierò tutta la mia forza vitale e realizzerò grandi cose» (D. Ikeda, Pilastri d’oro, Esperia, 115). Queste parole del presidente Ikeda sono ora incise su una stele in granito in piazza Olivieri a Pesaro, davanti al conservatorio Gioacchino Rossini. La stele, inaugurata il 16 marzo scorso, si erge ai piedi del ginkgo biloba piantato due anni fa dallo stesso Comune. Il ginkgo biloba, ha sottolineato l’amministrazione, è un albero caro alla tradizione giapponese poiché simbolo del passaggio di testimone generazionale: chi lo pianta sa che i suoi frutti saranno raccolti solo dopo due generazioni. Una riconferma dell’apprezzamento e della fiducia nei confronti del movimento di pace portato avanti da tutti i membri della Soka Gakkai.
«La scelta di collocare una stele con una frase di Daisaku Ikeda – ha commentato Katsuhiko Sakaki, vicepresidente dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai – ci onora, così come la vicinanza con il conservatorio intestato al vostro illustre cittadino Gioacchino Rossini. Il presidente della SGI Daisaku Ikeda prosegue così la frase incisa sulla stele: “Quando guardo un alto albero di ginkgo, il mio pensiero va alle persone delle generazioni precedenti che lo hanno piantato e ne hanno avuto cura. È un albero che lega dunque il passato al presente, e il presente al futuro”».
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Inaugurato il Viale dell’umanità e dei diritti umani a Scandicci
Scandicci (Firenze), 16 marzo – Alla presenza del Sindaco, dell’ambasciatrice del Sud Africa e del presidente del Comitato cittadino, giorno 16 marzo è stato inaugurato il “Viale dell’umanità e dei diritti umani” a Scandicci (FI). Lungo il viale, che in futuro collegherà le scuole del paese, sono stati piantumati dodici alberi, ciascuno intitolato a una grande personalità, come Nelson Mandela, Rosa Parks, Wangari Maathai, Tsunesaburo Makiguchi. I bambini della scuola adiacente al parco hanno adottato i dodici alberi e hanno scelto delle citazioni di queste personalità appendendole a ogni albero. Musicisti africani e la Filarmonica di Scandicci hanno accolto i partecipanti. Molte famiglie del quartiere hanno partecipato alla manifestazione, durante la quale si è parlato anche dell’”Appello alla resilienza e alla speranza” di Adolfo Pérez Esquivel e Daisaku Ikeda, presentato il 6 giugno 2018, giorno della nascita di Makiguchi. Nel suo saluto conclusivo, il sindaco di Scandicci Sandro Fallani ha espresso sentiti ringraziamenti verso il Comitato dei cittadini e l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai che hanno reso il progetto realtà.