Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Una gioventù dedita a un grande scopo - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 07:04

856

Stampa

Una gioventù dedita a un grande scopo

Approfondiamo il terzo capitolo del libro “Corriamo insieme verso kosen-rufu” del maestro Ikeda

Dimensione del testo AA

Nel mese di aprile il Gruppo studenti italiano si sta impegnando nella lettura del terzo capitolo “Una gioventù dedita ad un grande scopo” del libro Corriamo insieme verso kosen-rufu. In questi estratti si trova il discorso pronunciato dal presidente Ikeda nel 1998 in occasione della cerimonia di laurea congiunta di due classi dell’Università Soka a Tokyo.
Alla fine dell’articolo trovate delle domande utili per stimolare il dialogo tra i partecipanti delle riunioni Studenti che si tengono in ogni regione d’Italia.

In tutto il capitolo risuona la missione coraggiosa del Gruppo studenti, permeata dallo spirito di lottare per la giustizia e la pace, di opporsi alle prevaricazioni del potere e di non arrendersi alla sconfitta. Gli studenti e le studentesse dovrebbero indossare la “veste della perseveranza” e della pazienza, fare dello studio le fondamenta per il futuro senza farsi sviare dalle apparenze o dalla presunzione di essere migliori per avere un’istruzione. Il maestro Ikeda afferma:

«Non siate mai arroganti, non datevi mai delle arie, siate sinceri in ogni cosa: questo è lo spirito degli studenti dell’Università Soka del passato e del presente» (pag. 14)

Inoltre, mette in luce l’importanza degli sforzi incessanti come chiave per un’autentica vittoria: una persona che non si arrende è invincibile nel Buddismo.
Nel capitolo che stiamo approfondendo Ikeda afferma:

Vorrei condividere con voi una citazione di uno dei miei poeti argentini preferiti, il grande educatore Almafuerte: «Per il debole, la difficoltà è una porta chiusa. Per il forte, invece, è una porta che aspetta di essere aperta». Le difficoltà impediscono alle persone deboli di avanzare. Per chi e forte, invece, sono un’opportunità per spalancare le porte a un futuro luminoso. Ogni cosa è determinata dal nostro atteggiamento, dalla nostra decisione. Ciò che conta realmente è il nostro cuore. «A seconda del punto di vista, anche l’inferno può essere piacevole», queste sono le parole pronunciate in carcere da Tsunesaburo Makiguchi, il fondatore dell’educazione per la creazione di valore Soka, il quale tenne fede alle sue convinzioni e morì dichiarandosi contrario al militarismo giapponese (pagg.19-20)

Sensei mette in luce che è nelle maggiori avversità che il vero valore di un essere umano può brillare in tutto il suo splendore. Incoraggia i giovani che si affacciano all’incertezza del mondo del lavoro e del futuro a trasformare il proprio punto di vista, basandosi su forte una decisione del cuore. Gli studenti e le studentesse, facendo proprio il principio che “anche l’inferno può essere la terra della luce tranquilla”, possono vincere su se stessi, fare la differenza ovunque e condurre meravigliose vite dorate all’insegna della creazione di valore.

In occasione delle riunioni studenti proponiamo alcune domande per stimolare la riflessione e il dialogo sul tema con i partecipanti e gli ospiti:

  • Quante volte secondo te tendiamo a vedere una difficoltà come “una porta chiusa” anziché “una porta che deve essere ancora aperta”?
  • Come possiamo trasformare il nostro cuore e creare speranza nelle avversità?
  • Qual è secondo te lo spirito del Gruppo studenti e come possiamo portarlo all’interno della nostra università?
  • Ti senti spaventato o hai poca speranza per il futuro? Se sì, sappi che va bene così e molti giovani vivono la stessa cosa. La domanda è: come, secondo te, possiamo costruire la speranza?
  • Cosa si intende secondo te per vittoria nel Buddismo? 

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata