«La decisione individuale determina il nostro futuro», ha ricordato il direttore Nakajima in occasione della Consulta nazionale che, nel mese di novembre, ha riunito a Roma i rappresentanti delle regioni italiane e i responsabili nazionali
Il 21 e 22 novembre si è riunita a Roma la Consulta nazionale. Il filo conduttore di tutti gli interventi è stato come prepararsi nel modo migliore a conseguire una grande vittoria nel 2010. Le persone che sono ritornate recentemente dal Giappone hanno comunicato con passione la necessità improrogabile di vincere, di realizzare ogni obiettivo, come Daisaku Ikeda sta trasmettendo con crescente intensità ai responsabili della Soka Gakkai di ogni paese [a pag. 18 si trova il report del corso giovani in Giappone, sul prossimo numero il resoconto del corso SGI; n.d.r.]. In particolare l’Italia ha rilanciato l’obiettivo di realizzare centomila membri entro il 2010.
Il direttore generale, Tamotsu Nakajima, ha ricordato che la determinazione individuale determina il nostro futuro. Ogni momento della vita contiene un’occasione, per questo è importante cercare in ogni istante di fare emergere la Buddità. Abbiamo la fortuna di conoscere il Buddismo e di avere un maestro, inoltre ognuno ha una forza enorme, dovremmo perciò decidere seriamente di utilizzare le occasioni che abbiamo e continuare a impegnarci finché non abbiamo realizzato kosen-rufu. Non siamo nati per soffrire, ma per gioire, quindi occorre gioire nell’impegno, chiedendosi come poter diventare felici e aiutare gli altri a farlo. In primo luogo occorre migliorare se stessi, curare la propria rivoluzione umana, poi contribuire alla realizzazione di riunioni di discussione incoraggianti e fare visita ai membri per aiutarli a esprimere il massimo valore nelle loro vite.
Come fare per realizzare uno zadankai “ideale”? In ogni paese ci sono differenze sociali, culturali, di linguaggio, ma lo spirito delle nostre riunioni di discussione è lo stesso: incontrare le persone, incoraggiarle fino in fondo, aiutarle a ottenere un grande risultato, come faceva Makiguchi, quando percorreva più di mille chilometri in treno per andare a incoraggiare anche poche persone. Ascoltava i loro problemi, le loro domande e li incoraggiava a trovare il modo per risolvere ogni difficoltà. Facendo così ogni singola persona sarà felice di partecipare a riunioni che saranno più liete e significative per tutti. Un sostegno fondamentale per kosen-rufu è dato da tutte quelle persone che ospitano le riunioni di discussione; a tutte loro verrà consegnato un attestato di ringraziamento (nella foto in alto a pagina 21).
In questa epoca affrontiamo tanti problemi, ci sono tante difficoltà, per questo è importante aumentare al più presto l’”esercito” dei Bodhisattva della Terra, per creare pace e felicità per tutti. Dopo aver ribadito la necessità di rispettare chi ha opinioni diverse, Nakajima ha concluso il suo intervento ricordando che affrontare molte difficoltà non comporta predisporsi alla sofferenza, bensì alla gioia.
Divisione giovani: Mattia Duni, responsabile dei giovani, ha parlato degli obiettivi che si sono posti per il prossimo anno e degli appuntamenti che li attendono. Per creare un momento comune di partenza dei giovani italiani, si terrà un corso nazionale dal 19 al 21 febbraio al Centro culturale di Cecina per responsabili da hombu in su. L’attività fondamentale dei giovani quest’anno sarà comunque lo shakubuku e la partecipazione attiva dei giovani alle riunioni di discussione, e ogni attività, compresa quella del 16 marzo, concorrerà a realizzare questo progetto.
Le giovani donne si propongono anche di coinvolgere coloro che non partecipano alle riunioni. Tamiko Kaneda, responsabile generale, ha ricordato l’importanza di aver cura dei giovani, ai quali è affidato il compito di realizzare kosen-rufu nei prossimi cinquant’anni.
Il gruppo Leonardo intende stimolare i giovanissimi a mettere un obiettivo personale di shakubuku e si propone di individuare dei referenti nelle varie zone.
Gli studenti realizzeranno un corso nazionale dal 14 al 16 maggio.
Hanno inoltre ricordato che ilvolocontinuo.it, nell’attuale edizione online, rappresenta un progetto pilota unico in Europa, un canale molto significativo per diffondere la conoscenza del Buddismo.
Gli esami di Buddismo: l’esame di terzo livello è stato sostenuto da 3550 persone in tutta Italia. A febbraio di questo anno si terranno le prove orali dell’esame di quarto livello. In autunno è previsto l’esame di primo livello, per consentire ai nuovi membri di approfondire lo studio del Buddismo.
Infine Giovanni De Pasquale (nella foto a destra insieme alla moglie Anna) ha salutato i membri della Consulta in occasione della sua ultima riunione. L’articolo 13 dello Statuto prevede, infatti, che i ministri di culto rimangano in carica fino al compimento del settantacinquesimo anno di età. De Pasquale, che è uno splendido ottantaseienne, ha pronunciato un discorso di commiato nel quale l’intensità e la freschezza della sua fede, gratitudine e dedizione hanno colpito e commosso profondamente i presenti.
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Le riunioni di discussione
gennaio 7 e 21
febbraio 4 e 18
marzo 4 e 18
aprile 8 e 22
maggio 6 e 20
giugno 3 e 17
luglio 1 e 15
settembre 2 e 16
ottobre 7 e 21
novembre 4 e 18
dicembre 2 e 16
Il programma di studio del primo semestre 2010
gennaio
Lettera ai fratelli, terza parte (RSND, 1, 437)
febbraio
La supremazia della Legge, prima parte (RSND, 1, 544)
marzo
La supremazia della Legge, seconda parte
aprile
La supremazia della Legge, terza parte
maggio
I tre tipi di tesori, prima parte (RSND, 1, 752)
giugno
I tre tipi di tesori, seconda parte