«Una bella spada si ottiene battendo il ferro incandescente. I santi e i saggi sono messi alla prova dagli insulti. Il mio attuale esilio non è dovuto ad alcun crimine mondano; è per permettermi di espiare in questa esistenza le mie gravi offese passate ed essere libero dai tre cattivi sentieri nell’esistenza futura»
Nichiren Daishonin (RSND, 1, 269)
Pratichiamo il Buddismo per temprare e trasformare la nostra vita
Dalla lezione di Daisaku Ikeda su Lettera da Sado (Gli insegnamenti della vittoria, vol. 1, Esperia, pag. 57)
In questa parte, il Daishonin sottolinea il punto fondamentale della nostra pratica buddista in termini di trasformazione del karma. Sviluppare forza interiore è il beneficio supremo della pratica del Buddismo del Daishonin. Una vita accuratamente temprata è una garanzia di felicità eterna. Qui il Daishonin dice che le avversità che sta affrontando «non sono dovute ad alcun crimine mondano» e giunge ad affermare di essere
stato esiliato unicamente per cambiare il proprio karma in questa vita. Pratichiamo il Buddismo per temprare e trasformare la nostra vita. Come afferma lo scrittore russo Mikhail Sholokhov, ciascuno di noi
è «il fabbro che forgia la propria felicità».
Miei discepoli, diventate forti come l’acciaio, forti come spade finemente temprate! Alzatevi come autentici “santi e saggi”! Il Daishonin incoraggia vigorosamente i suoi seguaci impegnati nella lotta; è come se li prendesse per la spalle, scuotendoli: «Dovete cambiare il vostro karma! Il potere di farlo esiste assolutamente dentro di voi!», «Non scappate dalle difficoltà! Vera vittoria significa vincere sulla vostra debolezza!», «Le grandi sofferenze creano un carattere grande! Diventate eterni vincitori!».
