Un futuro più colorato

Ad ascoltare le loro esperienze e a guardarli mentre si fanno coraggio sul palco e dichiarano di voler incontrare sensei entro l’anno come gruppo Futuro, si ha la certezza che kosen-rufu in Italia sia assicurato! Gli adolescenti che erano a Fiuggi ci raccontano il loro corso. A Francesco, 16 anni di Salerno, è servito per determinare nuovi obiettivi. «Il mio obiettivo è che il Centro culturale di Salerno sia pieno di giovani. Voglio fare tanta attività, rafforzare la pratica, portare nuove persone». Ad Ayumi, 15 anni di Roma, è piaciuta tantissimo l’idea di spiegare il Gosho con le esperienze. «Lo fa sentire più reale – dice – ti fa credere che è possibile farlo anche nella tua vita». La partecipazione al corso non è stata semplice! Non era scontato che Giulia, 18 anni, siciliana, partecipasse. «Ho passato un’estate tra le più brutte, qui devo trovare la molla per essere costante e svoltare». La rassicura Francesca, 17 anni di Roma: «Una settimana fa neanche io riuscivo a praticare. Poi mi sono ripresa, è normale avere oscillazioni, a chi non è accaduto?». Andrea, 18 anni di Roma, ha avuto un po’ di contrattempi. Alla fine la madre gli ha ceduto il posto ed è venuto con il padre. «Venire con lui è stato davvero forte». Studia il Gosho da quando aveva 12 anni, «ma adesso l’ottica è diversa, mi restano molto più impressi i concetti, anche se allora il Gosho aveva il suo fascino!». Lucilla, 15 anni di Roma, prima di decidere se partecipare, voleva sapere se ci sarebbero state le sue amiche. «Mia madre – racconta – mi ha detto di decidere anche a rischio di stare da sola. Ho deciso di venire lo stesso dopo aver recitato Daimoku e qui c’erano le mie amiche. È un bel corso, non ho mai recitato così tanto!». Vedono la Soka Gakkai del futuro “più colorata”. Sebastian, 17 anni, è certo che i «giovani saranno ancora più determinati e cureranno di più il legame maestro-discepolo». Per questo Ariel, 13 anni siciliana, ha l’obiettivo di andare in Giappone e incontrare sensei. La partecipazione al corso è stata anche un’occasione per realizzare obiettivi personali. Ivan, 19 anni di Roma, è stato preso all’università e Sebastian, per raccontare la sua esperienza sul palco insieme a Francesca, ha dovuto «tirare fuori il coraggio di fare una cosa che non avrei mai fatto prima».