Insieme ai compagni di fede di tutto il mondo siamo entrati gioiosamente nell’Anno della vittoria Soka.
Tanti membri hanno partecipato alle riunioni di Capodanno, anche nelle regioni innevate. Alcuni hanno invitato anche i familiari non praticanti, e insieme hanno festeggiato i giovani che ricevevano il Gohonzon. La nostra è davvero un’assemblea umana colma di armonia e di gioia. Vorrei esprimere il mio apprezzamento e la mia lode agli staff che lavorano dietro le quinte, per tutti i loro sforzi.
Sto recitando profondamente Nam-myoho-renge-kyo affinché ovunque i preziosi membri della famiglia Soka, compresi gli “eroi senza corona” che consegnano il Seikyo Shimbun ogni mattina, godano di buona salute, benefici e vittoria anche quest’anno.
Durante le festività di fine anno, la sede della Soka Gakkai si è riempita di energia ed entusiasmo, con un flusso ininterrotto di persone da tutto il mondo. Molti membri mi hanno inviato delle foto della luna e del pianeta Venere fianco a fianco, scattate poco prima dell’alba, il 2 gennaio (giorno del mio compleanno). Uno di loro ha allegato questo messaggio: «È come se le tre divinità celesti del sole, della luna e delle stelle, che si riunirono in occasione dell’assemblea del Sutra del Loto, fossero apparse insieme per offrirle i loro auguri».
Il Daishonin afferma: «È il potere della Legge buddista che permette alle divinità del sole e della luna di ruotare intorno ai quattro continenti» (RSND, 1, 611). Armonizziamo le nostre vite con la Legge mistica, il ritmo dell’universo, e intoniamo il gioioso canto della vita, «giorno dopo giorno e mese dopo mese» (RSND, 1, 357).
Nella grande avventura di kosen-rufu, il progresso che ciascuno compie nella propria rivoluzione umana contribuisce direttamente a portare pace e sicurezza alle nostre comunità e alla società intera.
Molti anni fa, a Okinawa, dove iniziai a scrivere La rivoluzione umana, invitai i membri a fare delle loro meravigliose isole le “Hawaii dell’Asia”.
Ho saputo che oggi Okinawa compete con le Hawaii come destinazione turistica, accogliendo quasi dieci milioni di visitatori ogni anno.
Sono felice anche per le notizie ricevute dai membri di Amagasaki, una zona che ha compiuto grandi sforzi per kosen-rufu svolgendo un ruolo importante nel Kansai “sempre vittorioso”. Questa città, un tempo tristemente nota per il pesante inquinamento, l’anno scorso è stata definita il luogo più vivibile del Kansai.
Josei Toda una volta disse: «Qualsiasi luogo in cui le persone si dedicano a kosen-rufu è la terra del Budda. Lì risiede lo spirito del Daishonin».
Vorrei condividere alcuni passi del Gosho con il desiderio che tutti noi li incidiamo nuovamente nel nostro cuore all’inizio di quest’anno.
Insieme ai membri del Kansai leggemmo queste parole durante la riunione dei responsabili di settore del 5 gennaio 1956, che segnò l’inizio della storica campagna di Osaka: «Sto pregando con tanta convinzione come se dovessi accendere il fuoco con legna bagnata o estrarre l’acqua dal terreno riarso affinché, nonostante questa sia un’epoca di disordini, il Sutra del Loto e le dieci fanciulle demoni proteggano ciascuno di voi» (RSND, 1, 395).
«Usa la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra» (RSND, 1, 889). Mettiamo in scena con energia lo spettacolo della trasformazione del nostro ambiente in un bellissimo regno di pace e prosperità, proprio nel luogo in cui abbiamo fatto il voto di compiere la nostra missione!
(Seikyo Shimbun, 5 gennaio 2019)