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Se è un sogno, non mi svegliate! - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 10:31

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Se è un sogno, non mi svegliate!

Ludovica Larocca, Roma

Sfidandosi con costanza nello shakubuku e nell’attività, Ludovica trasforma il suo stato vitale e vince nel lavoro ottenendo un contratto a tempo indeterminato in piena pandemia

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Sfidandosi con costanza nello shakubuku e nell’attività, Ludovica trasforma il suo stato vitale e vince nel lavoro ottenendo un contratto a tempo indeterminato in piena pandemia

Quando ho ricevuto il Gohonzon, sei anni fa, attraversavo un periodo pieno di sofferenza. Mia madre si era ammalata di tumore e questo aveva scosso la mia vita dalle fondamenta, avevo interrotto una relazione sentimentale e mi ero bloccata con l’università a tre esami dalla tesi. Insomma ero depressa, senza soldi, nella mia cameretta a casa di mamma e papà.
Nella pratica buddista mi ci sono buttata a capofitto recitando Daimoku, studiando e cogliendo le attività della Gakkai come un’occasione per accelerare la mia rivoluzione umana.
Nel 2015 ho fatto la mia prima grande esperienza laureandomi con 110 e lode. Nel 2017 sono riuscita a sconfiggere il “demone” della depressione che da anni mi faceva sentire destinata al fallimento: ho iniziato a inseguire i miei sogni, lavoravo dieci ore al giorno nei centri antiviolenza e come baby-sitter, e nel weekend seguivo un master in arte terapia. Era una vita stancante ma piena di soddisfazioni, che tuttavia non mi permetteva di costruire una mia indipendenza.
Un Gosho è stato fondamentale per me, La torre preziosa. Mi ha aiutata a percepire il grande valore della mia vita e a desiderare di lodarla e proteggerla. Così è nato in me il desiderio di un lavoro stabile che mi permettesse di essere indipendente. A gennaio 2018, una persona a cui avevo parlato del Buddismo ha ricevuto il Gohonzon: era la quinta persona a cui avevo fatto shakubuku che diventava membro della Soka Gakkai. Ho sentito una grande gioia e nello stesso periodo mi è stato offerto un lavoro nell’ambito della formazione professionale con un contratto di tre anni. Ho cercato di mettere in pratica tutti gli insegnamenti del Buddismo, di basarmi sul dialogo e la compassione, con il risultato di creare un ambiente di lavoro armonioso e divertente. Finalmente sono anche riuscita ad andare a vivere da sola. Poi, nel 2020, è arrivata la pandemia e il lockdown che ricorderò come uno dei momenti più difficili della mia vita. Ero pervasa da una grande oscurità e mi sentivo in gabbia in quella stessa casa che avevo tanto desiderato. Sentivo che era arrivato il momento di approfondire la mia pratica buddista e in particolare la relazione con il maestro, e ho capito che ciò significava fare un voto. Ho così deciso di voler essere la persona che fa la differenza ovunque si trovi, e di sostenere i giovani, sopratutto i più giovani di me.
Non ho fatto in tempo a mettere questo nuovo desiderio davanti al Gohonzon che mi è arrivata la chiamata di un amico per coinvolgermi nella campagna di visite “Futuro per mille”. Incoraggiata da questa “risposta” ho deciso di sfidarmi nell’attività e di mettere in pratica questa guida del maestro Ikeda: «Non scoprirete la vostra missione rimanendo fermi. Vi prego di sfidarvi in qualcosa, non importa cosa. Continuando a sfidarvi costantemente, la direzione da prendere si aprirà davanti ai vostri occhi in modo molto naturale» (cfr. Sfide e visioni per il futuro, Esperia, pag. 11).
Nel frattempo, mentre mi dedicavo con questa nuova consapevolezza alla pratica buddista e alla vita quotidiana, proprio il 17 novembre il mio capo mi ha chiamata per comunicarmi che avevano deciso di trasformare il mio contratto dicendo: «Sei davvero una persona capace!».
Così in piena pandemia, ho ottenuto un contratto a tempo indeterminato! Se questo è un sogno, non mi svegliate! Sono determinata ad aprire ancora nuove strade verso il 2030 e oltre, per ripagare la gratitudine che sento nel cuore per aver avuto la possibilità di superare le mie insicurezze e trasformare i miei limiti in punti di forza!

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