Nella vita dell’essere umano
sono indispensabili
l’armonia con gli altri,
la premura, la cortesia, le buone maniere,
il sostegno e l’aiuto reciproco.
Per coltivare questo cuore
è necessaria una filosofia
che ci aiuti a comprendere profondamente
l’essere umano,
e il Buddismo di Nichiren Daishonin
insegna proprio questo.
Il Gosho è pieno di
incoraggiamenti del Daishonin
ai suoi discepoli
che stavano affrontando
varie prove e avversità:
le sofferenze derivanti dalla malattia,
le difficoltà nella vita quotidiana,
la cura dei propri familiari anziani o malati,
il dolore e la tristezza
di doversi separare dai propri cari,
le discordie tra genitori e figli,
i problemi e le pressioni sul posto di lavoro.
Se apriamo il Gosho
veniamo avvolti
dalla radiosa luce del sole
della vasta condizione vitale del Budda.
Il coraggio, la saggezza e la speranza
sgorgano senza limiti dalla nostra vita
per poter superare e vincere
qualsiasi karma o infelicità.
Se leggiamo il Gosho diventiamo saggi.
Il nostro cuore diventa più puro.
Ogni singola parola
è il ruggito del leone di Nichiren Daishonin.
È importante leggere a voce alta
anche una sola frase o un solo passo,
incidendolo nella nostra vita.
Da giovane,
mentre affrontavo aspre battaglie,
aprivo il Gosho ogni giorno
e trascrivevo i passi più importanti
nel mio diario.
Il Gosho è colmo
di nutrimento per lo spirito.
Coloro che studiano
il Buddismo del Daishonin
sono filosofi della vita.
La filosofia è la “saggezza” per vivere meglio.
Il maestro Toda diceva:
«Non esitate a parlare
e condividere con gli altri
ciò che avete imparato sul Buddismo.
Così alla fine riuscirete a farlo vostro».
Lo studio del Buddismo nella Soka Gakkai
è sempre uno studio da mettere in pratica,
uno studio per kosen-rufu.
Desidero che, studiando fino in fondo
l’insegnamento del Daishonin,
creiate un punto di origine
a cui fare sempre ritorno
per non indietreggiare mai nella fede
e dedicarvi al Buddismo per tutta la vita.
(Seikyo Shimbun, 12 luglio 2020)