Siamo ad agosto e ogni anno quando si avvicinano il 14 e il 24 agosto mi vengono in mente tante riflessioni su cosa rappresentano queste date, quando nel 1947 Daisaku Ikeda partecipò al suo primo zadankai e incontrò per la prima volta Josei Toda (14 agosto) e poi decise di entrare a fare parte della Soka Gakkai (24 agosto). Trovo che il significato di queste due date sia particolarmente importante in relazione a quello che stiamo vivendo oggi.
Quest’anno abbiamo ripreso a incontrarci e a fare dei corsi in presenza. Tutti insieme, abbiamo deciso di sfidarci per realizzare uno scopo molto impegnativo: la consegna di un Gohonzon a un giovane in ogni gruppo italiano. Grazie a questo meraviglioso obiettivo moltissimi membri si sono risvegliati all’importanza dello shakubuku. Contemporaneamente, a livello sociale stiamo vivendo situazioni sempre più difficili, un’incertezza sul futuro aleggia e i giovani sono quelli che la subiscono di più!Come Gruppo uomini quest’anno stiamo studiando e utilizzando il libro L’orgoglio di essere pilastri d’oro per kosen-rufu. Per noi è un vero manuale e ci accompagna tutti i giorni, è un regalo meraviglioso da parte di Sensei.
In questo libro ci sono due capitoli che parlano in particolare del 24 agosto 1947. Anche in quel caso era un periodo difficile per tutti e non c’era fiducia nel futuro, le persone erano provate dalla guerra appena finita.
In questi capitoli – così come in tutti i suoi scritti – Sensei ci trasmette il suo cuore e la forza del legame con il suo maestro. Allo stesso tempo, leggendoli possiamo sentire nella nostra vita l’esigenza di fare anche noi la stessa cosa: rideterminare con ancora più forza il nostro impegno come discepoli, in un periodo in cui le pressioni negative della società sono schiaccianti.
Sensei ha indicato il 24 agosto come giorno del Gruppo uomini, ma a ben vedere riguarda la decisione profonda che un giovane di 19 anni prese dopo aver conosciuto dieci giorni prima quello che riconobbe immediatamente come il suo maestro. Perciò il 24 agosto è senz’altro una data importante per tutti e tutte, e in particolare per i giovani!Parlando proprio dei giovani, del loro legame con gli adulti e del compito che è loro affidato, il presidente Ikeda afferma:
«I giovani non dovrebbero limitarsi a stare in disparte a guardare, […] i giovani devono alzarsi e sostenere le proprie convinzioni con impegno e coraggio per impartire un nuovo indirizzo alla storia» (Ibidem, 42)
Scrive ancora Sensei:
«Il 24 agosto fu il giorno in cui entrai all’Università Toda. Una vita dedicata alla verità inizia dalla relazione maestro-discepolo» (Ibidem, pag. 31)
Forse non ci facciamo troppo caso, ma anche noi stiamo imparando tutto dal maestro Ikeda, da molti anni. Fino a che punto approfondiamo i suoi scritti e incoraggiamenti dipende soltanto da noi.
Il 24 agosto segna l’inizio, in questa vita, del viaggio di maestro e discepolo tra Josei Toda e Daisaku Ikeda. Questo incontro ha portato a tutto ciò che oggi ha realizzato la Soka Gakkai. Da ora in avanti tocca a noi, e c’è molto da fare per realizzare l’ideale di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”, come scrive il nostro maestro:
«Cosa significa per i discepoli ingaggiare una battaglia “direttamente legata al maestro?” Come sottolineava Toda affermando che la Soka Gakkai era più preziosa della sua stessa vita, il legame diretto fra maestro e discepolo si trova solo nel lavorare insieme nella Soka Gakkai e impegnarsi per espandere il movimento di kosen-rufu. Tutto il resto è solo teoria» (Ibidem, pag. 41)
Vorrei concludere con questo estratto, augurando a tutti di vivere un agosto pieno di significato:
«Kosen-rufu è il voto del Daishonin. Perciò, la vita del Daishonin si manifesta sempre nella vita di tutti i membri della Soka Gakkai che si dedicano a kosen-rufu. […] Ogni persona adempie la sua missione unica in questa vita, circondata, amata e apprezzata da tanti compagni di fede. Questo modo di vivere Soka è veramente una rappresentazione sublime e gioiosa di auto-realizzazione» (Ibidem, pag. 43)