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Relazioni preziose - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 14:51

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Relazioni preziose

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Incidere profondamente nel tessuto sociale del nostro paese, dare un fattivo contributo all’arricchimento della vita nella nostra comunità: questo è stato a lungo il sogno di tutti noi che abbiamo cominciato a praticare più di vent’anni fa a San Casciano e di tutti quelli che si sono uniti in seguito. Sembrava un percorso lungo, difficile, lo percepivamo lontano dalla nostra portata. Invece, grazie all’impegno di ciascuno nella propria vita personale e alle relazioni umane che è riuscito a coltivare, la situazione è cambiate, è cambiato l’atteggiamento della gente e sono nate nuove opportunità.
Due occasioni decisive per noi sono state la mostra nel 2001 “Firenze, città dei diritti umani”, alla quale abbiamo invitato tutte le associazioni del nostro territorio e la successiva raccolta di firme per l’insegnamento dei diritti umani nelle scuole, alla quale ha aderito il 10% degli iscritti nelle liste elettorali. Azioni semplici che hanno aperto una porta, la quale a sua volta… ne ha aperte altre.
Settembre 2004. Abbiamo un appuntamento con un paio di assessori, per un progetto. Vogliamo proporre la mostra “I semi del cambiamento”. Abbiamo parecchie idee: coinvolgere le scuole, regalare a ciascun bambino una pianta da curare, realizzare un poster, proporre l’adozione della Carta della Terra da parte del nostro Comune… e tante altre.
Aprile 2005. Ci siamo, la mostra si farà e in un posto bellissimo! Abbiamo superato un ostacolo dopo l’altro, ma finalmente c’è tutto: poster, alberi da offrire, un parco pubblico dove piantarli, un magnifico librone di fiabe illustrato a mano, il teatro per uno spettacolo. I bambini delle scuole verranno. Tutti, praticamente! È la nostra occasione, non possiamo sprecarla! Tutti i membri si stanno impegnando, stanno dando il loro contributo. Abbiamo anche avuto un messaggio di incoraggiamento dal presidente Ikeda. Quanto ne siamo felici! I bambini sono stati così entusiasti della mostra da portarci anche i loro genitori.
18 novembre 2005. In collaborazione con il Comune e l’Università di Firenze i ragazzi delle scuole medie piantano cinquanta alberi nel parco del Gentilino, dove verrà realizzato un percorso didattico. Un amico assessore ci racconta che è stata la cosa più divertente della sua carriera politica!
7 dicembre 2005. Il consiglio comunale di San Casciano V.P., sottoscrive all’unanimità la Carta della Terra, come linea guida per le proprie future scelte di governo, su richiesta del Forum dei Giovani (una sorta di consiglio comunale apartitico composto da giovani tra i 16 e i 26 anni) e in considerazione del grande successo ottenuto dalla mostra promossa dalla Soka Gakkai la scorsa primavera, che è stata visitata in una settimana da 1546 persone.
18 dicembre 2005. Stasera si festeggia l’adozione della Carta della Terra da parte del nostro comune. Ci sarà una conferenza, la danza, il teatro. È domenica sera, una giornata di gelida tramontana, e la gente si affretta verso il tepore della propria casa. Verranno le persone? Non vogliamo fallire, sono mesi che prepariamo questa serata insieme al Forum. Parteciperanno anche rappresentanti di Mani Tese, la Rete di Lilliput, il Centro Danza Chianti, Il Laboratorio Teatrale dei Passi. Finalmente abbiamo intrecciato i nostri ideali con quelli di altre associazioni che da sempre sono attive sui temi della pace e della giustizia economica e sociale e con altre che si occupano di arte e cultura. E la cosa più bella è che ci sentiamo a casa!
Ora ci appare chiaro come nessuno degli sforzi fatti da ciascuno di noi per intessere preziose relazioni umane sia andato sprecato. Non vogliamo stare in un mondo separato, né sentirci speciali, vogliamo essere parte dell’immensa famiglia umana; non vogliamo competere, ma condividere.
Questo è solo l’inizio, è solo un tenero fragile germoglio di pace che fa capolino dal terreno gelato. Ma che piacere vederlo! Come vogliamo averne cura!

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Carta della Terra: facciamo il punto

Quattrocento rappresentanti di organizzazioni, governative e non, si sono riuniti ad Amsterdam per partecipare all’evento denominato Carta della Terra: cinque anni dopo. La conferenza, che si è tenuta nella città olandese dal 7 al 9 novembre, è stata organizzata per condividere esperienze e fare il punto sugli sviluppi avvenuti a partire dal lancio di questa iniziativa, avvenuto nel giugno del 2000. La Carta della Terra è una sorta di “trattato fra persone comuni” atto a definire i principi fondamentali per uno sviluppo globale sostenibile e la conservazione dell’ambiente. I partecipanti alla conferenza, dopo aver preso atto dei progressi realizzati, hanno deciso di rilanciare il progetto aprendo di fatto una nuova fase. In questi anni il contributo della SGI si è concretizzato nel sostenere gli ideali della Carta della Terra attraverso iniziative come la produzione e la diffusione del documentario “A Quiet Revolution”, incentrato sul cambiamento della società attraverso il potere della gente comune, e la mostra “Semi di cambiamento” che sta girando nel mondo. Per consultare le tappe dell’edizione italiana della mostra:
www.sgi-italia.org/cosa/mostre_calendario

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Un sogno che si realizza

di Marisa Aureli

Nella splendida sala conferenze di Rosignano Solvay il 15 dicembre si sono incontrati i membri dei settori di Castiglioncello e Rosignano (due paesini della Toscana affacciati sul mare) dando vita a una riunione di esperienze. Venti anni fa iniziarono a praticare il Buddismo un paio di persone a Castiglioncello e a Rosignano, dopo ne sono arrivate molte altre.
Con questa riunione volevamo ringraziare tutte le persone che con il loro sostegno ci hanno permesso di raggiungere i risultati di oggi. I membri di Livorno, Firenze e Cecina che ci hanno preso per mano e con tanta pazienza ci hanno portato fino a qui per tutti questi anni… e continuano a farlo. Le persone che non sono più tra noi, ma che, come stelle splendenti, ci seguono dal cielo. Volevamo ringraziare chi al momento sta riposando e non sta praticando ma che prima o poi si risveglierà nuovamente. Volevamo ringraziare per i giornali e le varie iniziative dell’Istituto Buddista, e infine ringraziare il presidente Ikeda che con le sue guide illumina il nostro cammino. Sicuramente uno dei modi migliori per farlo è la promessa di diventare tutti felici… e continuare nel cammino verso kosen-rufu. Il prossimo obiettivo è incontrare il nostro maestro e ringraziarlo personalmente.
Per concludere, ci piacerebbe offrire una frase tratta dal Gosho Wu-lung e I-lung (SND, 6, 245-246):
«Esiste una gran varietà di piante, alcune prima fioriscono e poi producono i frutti; altre prima producono i frutti e dopo i fiori; alcune portano un solo fiore e molti frutti, altre molti fiori e un solo frutto, altre ancora producono frutti senza fiorire, ma il loto è l’unico fiore in cui il fiore e il frutto compaiono simultaneamente. Questa è la ragione per cui fra tutti i fiori egli scelse il loto come simbolo del Sutra del Loto. I benefici di tutti gli altri sutra sono incerti perché insegnano che prima bisogna creare buone cause, poi si raggiunge la Buddità. Il Sutra del Loto invece è differente: se lo si prende in mano, la mano diventa subito un Budda, se lo si recita con la bocca, la bocca diventa subito un Budda. È come la luna che sorgendo da dietro le montagne orientali immediatamente si riflette sull’acqua o come il suono e l’eco che si producono contemporaneamente. Per questa ragione il sutra dice: “Fra coloro che ascoltano questa Legge, non c’è nessuno che non possa raggiungere la Buddità”».

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NOTIZIE DALL’ ESTERO

USA – 18 novembre
Il sindaco di New York Michael Bloomberg – per commemorare il 75esimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai – ha proclamato il 18 novembre “Giorno della SGI”. Il riconoscimento intende mettere in evidenza il contributo educativo dell’organizzazione, basato sulla convinzione che la chiave per costruire una cultura di pace risieda nella gioventù.

Spagna – 4 dicembre
A Madrid si è tenuto il primo festival della pace e della cultura organizzato dai giovani della SGI-Spagna, al quale hanno preso parte duemila partecipanti provenienti da tutte le diciassette regioni della penisola iberica. Nel corso dello spettacolo sono state eseguite canzoni e diversi tipi di balletti, che hanno spaziato dalla danza classica a quella moderna passando per il tradizionale flamenco.

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CALENDARIO

I corsi a Trets

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5-8 Lazio
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marzo
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aprile
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maggio
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11-14 Tosco Umbro
14-17 Sicilia
26-29 Adriatico

giugno
11-14 Lombardia
27-30 Sardegna e Lazio

settembre
14-17 Liguria
24-27 Piemonte Ovest

novembre
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dicembre
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