Attraverso solide relazioni e sostegno reciproco «le persone possono superare qualsiasi disastro o momento difficile e insieme creare una società di pace e felicità»
Ogni mese in Giappone si tengono riunioni generali alle quali spesso partecipano anche membri da paesi esteri. Il presidente Ikeda in queste occasioni invia un messaggio rivolto a ogni singola persona per dare nuovo impulso alle attività per kosen-rufu nel mondo
Grazie ai coraggiosi sforzi di tutti i membri possiamo accogliere una primavera luminosa e piena di speranza nella quale brillano in particolar modo i risultati delle nostre Divisioni giovani uomini e giovani donne. Congratulazioni a tutti i giovani! Avete coronato il sessantesimo anniversario della campagna di febbraio con i vostri lodevoli sforzi per far conoscere agli altri il Buddismo del Daishonin.
Voglio anche dare il benvenuto a tutti i responsabili della SGI che sono venuti sin qui in Giappone, in un periodo dell’anno così freddo. Ho ascoltato resoconti dettagliati su ognuno di voi, le persone alle quali è affidata la prossima fase di sviluppo del nostro movimento per kosen-rufu nel mondo. Posso dire con fiducia che il futuro di kosen-rufu è assicurato grazie a voi! Vi do il mio più caloroso benvenuto.
Cari amici del Tohoku, è passato un anno dal devastante terremoto e tsunami del marzo 2011. Avete dimostrato un’energia e una forza d’animo senza pari. Subito dopo questa terribile tragedia avete tirato fuori un coraggio incredibile, continuando a lottare nobilmente per il bene delle altre persone, delle vostre comunità e del futuro. Nichiren Daishonin e tutti i Budda e i bodhisattva delle tre esistenze di passato, presente e futuro sicuramente vi ricopriranno d’immense lodi. Chiedo a tutti coloro che sono presenti qui oggi di unirsi a me con lo stesso spirito per dedicare un fragoroso applauso agli onorevoli membri del Tohoku.
Io sto continuando a recitare e agire, pieno di energia e vigore, per la felicità dei miei compagni di fede di tutto il mondo. Come praticante del Sutra del Loto, sto facendo il massimo per guidare lo sviluppo di kosen-rufu.
Ieri, 2 marzo, ho ricevuto un confortante messaggio dall’ex presidente sudafricano Nelson Mandela, un impareggiabile campione dei diritti umani che quest’anno compirà novantaquattro anni, e che è di dieci anni più anziano di me. Stiamo lottando solidali per aprire una strada ai giovani di tutto il mondo.
Vorrei citare ai miei compagni della Divisione uomini queste parole di Mandela: «Meritano onore coloro che non dimenticano mai la verità anche quando tutto sembra buio e tetro, che cercano di vincere di nuovo ogni volta, che non si fanno mai scoraggiare dagli insulti, dalle umiliazioni e nemmeno dalla sconfitta».
Prego per il successo e la vittoria di tutti i membri della Divisione uomini [il 5 marzo è l’anniversario della fondazione della Divisione uomini, n.d.r.].
Oggi vorrei ribadire a tutti voi che la felicità si propaga attraverso i legami di reciproco sostegno e incoraggiamento.
Nichiren Daishonin incoraggiò così la monaca laica di Ueno, madre di Nanjo Tokimitsu, in lutto per la morte del marito: «Chi abbraccia il Sutra del Loto comprenderà che l’inferno stesso è la Terra della Luce Tranquilla» (RSND, 1, 403). Anche se la nostra vita è avvolta dall’oscurità di una profonda sofferenza, possiamo trasformarla in un regno splendente, colmo della luce della felicità. Questa è la grande filosofia della Legge mistica.
Mentre recitiamo Nam-myoho-renge-kyo e insegniamo agli altri a fare lo stesso, noi della SGI abbiamo incoraggiato e ispirato infinite persone con la fiduciosa dichiarazione che qualsiasi karma negativo può essere trasformato e chiunque può diventare felice. Diffondere questo messaggio incoraggiante è il modo per realizzare l’ideale dell’”adozione dell’insegnamento corretto per la pace nel paese” che il Daishonin ci ha affidato. Il motivo è che, quando ci sono legami che le sostengono, le persone possono superare qualsiasi disastro o momento difficile e insieme creare una società di pace e felicità. In quest’epoca, che a volte può sembrare un lungo tunnel senza uscita, è ancor più importante cercare di parlare agli altri per incoraggiarli con un atteggiamento luminoso, amichevole e positivo, trasmettendo la luce della speranza e del coraggio a tutti quelli che incontriamo.
Permettetemi di ringraziare i membri della nostra Divisione artisti, veri maestri d’incoraggiamento che portano sorrisi di gioia a tante persone. Mi congratulo per il cinquantesimo anniversario della fondazione della Divisione artisti (8 marzo). Apprezzo profondamente i vostri sforzi e gioisco sinceramente con voi per il raggiungimento di questa storica tappa.
Il compositore tedesco Ludwig van Beethoven (1770-1827) che superò gravi sofferenze personali per creare un’espressione immortale di gioia interiore, nei suoi ultimi anni rivolse queste calde parole d’incoraggiamento a un giovane che gli aveva fatto visita: «Reca agli altri tutta la felicità che puoi. Non c’è niente di più bello o di più nobile». Quel giovane era Franz Liszt (1811-1886), il compositore ungherese, che rispose all’incoraggiamento di Beethoven realizzando a sua volta eccelse composizioni musicali.
Miei amati membri della Divisione futuro, vi prego di studiare seriamente, di comportarvi bene con i vostri genitori e di acquisire la capacità di portare felicità a tante altre persone. Conto su di voi!
Maestro e discepolo sono uniti in eterno, al di là dello spazio e del tempo. Anch’io continuerò a lottare per kosen-rufu con tutte le mie forze. Spero che tutti voi, che avete il mio stesso cuore e spirito, farete lo stesso, sforzandovi al massimo per kosen-rufu e per conseguire la Buddità in questa vita. Lasciamo dietro di noi una luminosa storia della vittoria di maestro e discepolo.
Tre urrà per tutti i miei preziosi compagni di fede!
Tre urrà per i grandi campioni di kosen-rufu!
(3 marzo 2012)