Per una società pacifica

Abbiamo iniziato il nuovo anno festeggiando con gioia l’ottantesimo compleanno del nostro maestro: una bellissima occasione per esprimergli profonda gratitudine e rinnovare la nostra determinazione e il nostro impegno di realizzare la pace e la felicità di tutta l’umanità.
Nel messaggio di Capodanno il presidente Ikeda afferma che le fondamenta di kosen-rufu nel mondo sono state completate, grazie agli sforzi dei maestri e dei discepoli Soka (cfr. NR, 388, 5). Ora è iniziato il secondo atto dello sviluppo di kosen-rufu. Questo è il momento di “far fiorire” se stessi e manifestare pienamente il proprio talento e le proprie capacità in ogni ambito della vita: in famiglia, con gli amici, nel lavoro e nella società.
In questo “Anno delle persone di valore e dell’espansione” è importante che ciascuno di noi decida di creare sempre più valore nella propria vita e nel proprio ambiente, vivendo in prima persona la frase di Nichiren rivolta a Shijo Kingo: «Fai sgorgare il potere della fede così che tutti gli abitanti di Kamakura, umili e potenti, e tutta la gente del Giappone, lodino Shijo Kingo come “Shijo Kingo della setta Hokke”» (I desideri terreni sono illuminazione, SND, 4, 147).
Il Buddismo di Nichiren Daishonin ha un valore immenso. È un insegnamento universale, di grande apertura e di grande speranza per tutti gli esseri umani. Consapevoli di questo continuiamo ogni giorno a migliorare noi stessi e a progredire nella nostra rivoluzione umana, mantenendo un fresco spirito di ricerca e il desiderio di condividere con gli altri la grandezza dell’insegnamento di Nichiren. Nel corso della vita possiamo incontrare varie difficoltà e sofferenze, e si manifestano spesso i nostri limiti, le nostre debolezze, le nostre paure: in questi momenti è importante non lamentarsi, ma apprezzare ciò che abbiamo e incoraggiarsi l’un con l’altro.
L’unico modo per continuare a migliorare è tornare sempre allo spirito originale del Buddismo, studiando il Gosho e approfondendo la relazione con il maestro. Il presidente Ikeda ci sta guidando verso la realizzazione di una vita felice e una società pacifica, spinto dal desiderio di realizzare i sogni del suo maestro Toda. Così scrive nel messaggio di Capodanno: «Non ho mai scordato le parole che mi disse Toda poco prima di morire: “Ho sognato di andare in Messico. Tutti stavano aspettando. Ogni singola persona stava aspettando. Tutti erano alla ricerca del Buddismo di Nichiren Daishonin”. […] Kosen-rufu in tutto il mondo era il sogno di Toda, il desiderio che aveva maggiormente a cuore. E per realizzare questa nobile aspirazione del mio maestro, quando diventai terzo presidente della Soka Gakkai, iniziai a viaggiare per il mondo» (NR, 388, 5). Anche noi, discepoli di Ikeda, che abbiamo la fortuna di vivere in questa epoca insieme a lui, continuiamo a impegnarci nella pratica buddista per espandere sempre di più il movimento per la pace, la cultura e l’educazione e per realizzare vite piene di soddisfazione.
Vorrei ricordare ancora una volta che l’attività principale nella Soka Gakkai è la riunione di discussione, il punto di partenza per kosen-rufu. Cerchiamo di rendere questi incontri sempre più significativi e pieni di gioia, affinché ogni partecipante possa sentire un grande incoraggiamento e un nuovo impulso ad andare avanti con rinnovata fiducia.
Mancano soltanto due mesi alla riunione generale europea dei giovani che si terrà a Milano il 16 marzo. Per noi adulti è l’occasione di sostenere e incoraggiare tutti i giovani che si stanno impegnando per il grande successo di questo evento. Diamo loro completa fiducia e sosteniamoli prima di tutto con una profonda preghiera, affinché possano sviluppare sempre più forza, convinzione e sicurezza in loro stessi.