Incontri, canti e performance di ogni tipo hanno dato vita a un mosaico di inziative per festeggiare il 9 giugno, giorno della Divisione donne. Per parlare di pace, quest’anno le donne italiane hanno espresso la loro creatività in tanti happening diversi
PUGLIA – In Puglia la celebrazione della Divisione donne è iniziata a Lecce il 6 giugno con una festa in una villa sulla Costa Salentina; il 12 giugno è stata la volta di Gioia del Colle, vicino a Bari, dove, nella bella cornice dell’antica scuola comunale, si è toccato un momento di grande commozione ascoltando il canto di una donna non vedente, dalla splendida voce.
Il 13 giugno Bari ha organizzato un’altra riunione con ben 64 ospiti! Il coro è riuscito a toccare il cuore delle presenti e lo slogan scelto “Donne felici per la pace” si è trasformato in una grande promessa a sensei.
Contemporaneamente 135 donne e giovani donne dei capitoli Taranto e Brindisi si sono date appuntamento in una suggestiva masseria di Manduria insieme a 23 ospiti. In un clima rilassato e idilliaco, si sono fatte conoscere alle persone nuove, non solo con le parole, la nostra organizzazione e la figura di Ikeda, come maestro di pace.
a cura di Velleda Budassi
TOSCANA E UMBRIA – L’Area Tosco-Umbra è caratterizzata da realtà territoriali molto diverse ma il motivo conduttore è stata la gioia, l’allegria degli incontri, i racconti delle proprie esperienze quotidiane, le sfide, le battaglie giornaliere che rinforzano la vita interiore e il desiderio di aiutare gli altri a diventare felici.
Raccontiamo solo tre di una miriadi di riunioni. A Firenze ha fatto da leit motiv una frase della proposta di pace di Ikeda che dice: «La pace dipende dagli sforzi di ognuno di noi nel piantare e coltivare i semi della pace nella realtà della nostra vita quotidiana, nella profondità del nostro essere, per tutta la vita; sono certo che questa è la strada più sicura verso la pace duratura»; le donne hanno testimoniato anche per le ospiti presenti per la prima volta, lo sforzo di ciascuna di coltivare questi semi e il risveglio di un profondo interesse l’uno per l’altro. La voce di una donna ha sottolineato questa trasformazione cantando un brano dell’Orfeo di Monteverdi. A Poggibonsi in un giardino di casa, le donne si sono riunite intorno a un albero “infiorato”da tanti fiori di carta che rappresentavano il Daimoku fatto per kosen-rufu dalle donne della zona. A Terni le donne praticanti e le loro invitate sono state “travolte” dal racconto di esperienze “fortissime”, prove concrete di come il Daimoku consenta di trasformare in possibile ciò che appare impossibile.
a cura di Daniela De Calice, Graziella Aiello e Mariagrazia Sughi
ROMAGNA – Domenica 20 giugno si è tenuto il nostro incontro per festeggiare il 9 giugno, giornata della Divisione donne, al Parco Marano, un bellissimo parco sulle colline di Rimini. Da giorni il tempo era piovoso, tanto che sembrava necessario rinviare l’incontro, ma poi proprio all’inizio dell’attività il cielo si è aperto ed è uscito un bel sole caldo. Si è introdotta la riunione parlando della proposta di pace del presidente Ikeda, poi si sono alternati il racconto di esperienze e interventi musicali molto belli, ma il punto focale sono state le piccole riunioni di discussione, disseminate nel parco, a cui hanno partecipato sia i praticanti che gli ospiti. Molti di loro si sono ripromessi di tornare alle nostre riunioni.
a cura di Sonia Grassi e Clara D’Apice:
ROMA – Serata a Monteverde. Le donne si riuniscono a leggere e commentare insieme la proposta di pace. Abbiamo invitato le persone più care, gli amici di vecchia data che non praticano, i vicini di casa, i fratelli e le sorelle, i colleghi e le colleghe di lavoro. Ci sono voluti Daimoku e coraggio per rompere gli schemi più consolidati, la resistenza interna, per vincere il pudore. Le persone hanno risposto al nostro invito, sorprendenti e puntuali e adesso sono qui con noi, visibilmente contente e proprio a loro agio, inclusi per la prima volta dentro il nostro cerchio, seduti a parlare…
«Se vuoi trovare l’acqua scava sotto i tuoi piedi…», leggo nella proposta di pace e mi accorgo, oltre all’emozione tradita dalla voce, di sentirmi fiera delle azioni intraprese in questi giorni da ognuna di noi, una persona dopo l’altra, muovendo il primo passo, esattamente dal punto dove ci troviamo. Proprio come un’onda di speranza che si propaga…
a cura di Alessandra Fornasiero
SICILIA – Lo scorso 13 giugno alla festa della Divisione donne di Augusta c’erano oltre alle tre donne più anziane della pratica, 14 donne gioiose, membri e simpatizzanti che si sono unite via via nel corso degli anni, al movimento di kosen-rufu, in questo scorcio di Sicilia, che sembrava così restio ai cambiamenti.
È stata davvero una bella festa a cui hanno partecipato anche amiche, che non praticano, ma apprezzano i principi della nostra filosofia. C’era una donna, Rosa, che da oltre dieci anni si è allontanata dalla pratica ma che ha accettato il nostro invito, grazie allo spirito di amicizia sincero e alla fiducia, rimaste intatte, al di là dei punti di vista differenti.
Dopo l’esperienza di Tina, “ciliegina” finale, lo spettacolo regalatoci dai bambini, quei bambini che se noi cureremo bene, continueranno a vivere e a trasmettere questo impegno per kosen-rufu e la speranza di un futuro migliore.
a cura di Paola Puliatti
MILANO – 13 giugno , ore 10,30… Si alza il sipario sull’anniversario della Divisione donne del Capitolo Marte e il coro esorta tutte a diventare “costruttrici di pace” con la canzone March toward the 21th century. Con diapositive e frasi del presidente Ikeda si illustra l’essenza del Buddismo, le esperienze raccontano come si può trasformare l’impossibile in possibile, lo spettacolo sull’uguaglianza offre momenti di riflessione.
Le persone sono attente, desiderose di capire, commosse e felici di partecipare a questo meeting. Con un’alzata di mano ci siamo rese conto che sono più di 10 le persone nuove. Tutti gli sforzi, la fatica sono stati ampiamente ripagati, abbiamo creato quell’unità che ha come effetto la vittoria. Dopo questo incontro, molte delle persone nuove hanno partecipato alle nostre riunioni!
a cura di Junko Ogino
NAPOLI – Desiderio di organizzare un incontro “senza orologio”, belle esperienze, Daimoku e un buffet ricco di leccornie: questi sono stati gli ingredienti per la riunione del capitolo Chiaia di Napoli del 10 giugno scorso. Questo appuntamento annuale, in cui si può, in una cornice serena e di apertura, far sentire a proprio agio persone che si avvicinano ora al “mondo buddista”, stimola la riflessione sul senso della nostra pratica nella vita quotidiana e sull’importanza di parlare agli altri del Buddismo di Nichiren Daishonin. Insieme abbiamo condiviso la gioia di Checca per la notizia che una sua amica ha ricevuto il Gohonzon a Bologna, le splendide esperienze raccontate e la lettura di passi della Proposta di Pace del presidente Ikeda.
a cura di Adele De Vitis
GENOVA – 2 giugno 2004 – in una bellissima giornata di inizio estate, nella scuola di danza di un membro, si svolge il meeting della Divisione donne del capitolo Foce, 81 partecipanti di cui 18 nuovi. Gli ospiti sono accolti nel piccolo cortile, allestito come un frutteto in miniatura, in onore di Ikeda che ha dedicato l’albero dell’albicocco alla Divisione donne, quale simbolo di uno spirito invincibile.
La riunione informale, ma incalzante si apre con l’esecuzione di un balletto sulle note di Mozart, si introduce poi il presidente Ikeda, maestro di vita e di dialogo. A questo punto le copie offerte di Buddismo e Società con la sua proposta di pace vanno a ruba! Si canta insieme, racconti di esperienze di vittoria, si chiude con la musica e un generoso buffet.
a cura di Daniela Schiappacasse
PIEMONTE – All’insegna della creatività le riunioni che si sono svolte nelle aree del Piemonte, e contemporaneamente con uno sguardo aperto al mondo e alle donne nel mondo. Ecco alcuni esempi:
27 maggio Capitolo Campidoglio. Si è scelto di collegare l’esempio di vita di donne coraggiose del passato e del presente, con esperienze di vita e di fede personali. Il rinfresco finale è stata l’occasione per conoscere le varie madri, sorelle, amiche, partecipanti al meeting, alcune per la prima volta.
28 maggio Settore cavour, capitolo Le colline. Con il Daimoku recitato insieme, è venuta l’idea di fare un meeting “mondiale” e indossando abiti di diverse culture, in rappresentanza delle diverse condizioni femminili, le donne hanno offerto alle ospiti le loro esperienze di lotta e di vittoria nella vita quotidiana con la pratica.
31 maggio Capitolo Valsusa ad Avigliana. Nel parco naturale dei due laghi di Avigliana si è svolta per tutta la giornata la riunione delle donne, con 60 partecipanti. Alla presenza delle donne e dei loro bambini è stato piantato un “albero della pace”, sono stati letti pensieri del presidente Ikeda sulla pace, alternando momenti di riflessione e momenti di arte varia.
9 giugno Capitolo Traiano a Torino. Al Centro di Torino le donne hanno offerto alle presenti, praticanti e non, una carrellata di donne famose per la loro lotta a favore dei diritti umani ed esperienze incoraggianti di rivoluzione umana che hanno completamente trasformato la vita.
a cura di Rosella Bono, Marilena Converso e altre
SARDEGNA – Cagliari, 5 giugno. La riunione di commemorazione della Divisione donne si è svolta, presso il Centro culturale di Cagliari in due parti; la prima tutte insieme (150 donne di cui un gran numero invitate per la prima volta) leggendo brani della proposta di pace del presidente Ikeda e ascoltando una composizione di versi, musica e immagini, composta da Iole e ispirata alla sua esperienza di fede, la seconda parte in gruppi più piccoli, nei quali si sono raccontate esperienze e scambiati incoraggiamenti. Poi di nuovo tutte riunite per un rinfresco nel cortile del Centro con tanti bimbi e tanta voglia di star bene insieme.
a cura di Iole Fabbris