Per le riunioni uomini di febbraio
L’attività nel mese di febbraio per la SGI è per tradizione dedicata allo shakubuku (vedi campagna di Kamata del 1952). È per tutti l’occasione, in particolare per noi del Gruppo uomini, di assumerci la responsabilità e contribuire attivamente alla realizzazione di questo Anno dei giovani e del trionfo e accompagnare i nostri amici agli zadankai.
Partendo dal profondo legame con il nostro maestro, mostriamo la prova concreta attraverso il nostro esempio personale, in modo da poter essere da stimolo a tutti i compagni di fede. La responsabilità di queste azioni è solo nostra, non dobbiamo pensare che qualcun altro lo farà!
Nichiren Daishonin nel Gosho Diversi corpi stessa mente scrive:
«Quando fra le persone prevale lo spirito di diversi corpi stessa mente esse realizzeranno tutti i loro scopi, mentre se hanno uno stesso corpo e diverse menti non possono ottenere niente di notevole».
Realizzando lo scopo comune di portare un giovane ad abbracciare il Gohonzon entro questo anno avremo la certezza di gioire insieme e così facendo realizzeremo anche le nostre vittorie personali.
Sensei scrive: «Per quante difficoltà e sofferenze si incontrano lungo la strada, quando si realizza uno scopo tutto si trasforma in gioia e soddisfazione».
Nel mese di febbraio studieremo insieme durante le riunioni uomini il terzo e il quarto capitolo de L’orgoglio di essere pilastro d’oro di kosen-rufu. Di seguito vi proponiamo un estratto del terzo capitolo:
«Per la diversità degli incarichi all’interno dell’organizzazione, i vari responsabili saranno chiamati a svolgere ruoli differenti. Alcuni saranno più in vista mentre altri lavoreranno dietro le quinte. Ma tutti siamo comunque lodevoli campioni di Buddismo emersi dalla terra per diffondere la Legge mistica.
Presidenti o responsabili di gruppo, siamo tutti uguali come compagni di fede della Soka Gakkai che si dedicano a kosen-rufu. Le cariche all’interno della Soka Gakkai sono posizioni di responsabilità. Sono emblemi del coraggio di chi ha volontariamente scelto di espandere kosen-rufu e battersi contro le forze negative per proteggere assolutamente i compagni di fede.
Perciò le attività nella Soka Gakkai, che ci danno l’opportunità di assumerci una responsabilità all’interno di questo movimento, rappresentano un nobile mezzo per realizzare la nostra rivoluzione umana» (pag. 16)
Per quanto riguarda la nostra attività di studio individuale e durante gli incoraggiamenti personali, questo mese approfondiamo il Gosho Il generale tigre di pietra (RSND, 1, 845):
«Il potente guerriero, il generale Li Kuang, la cui madre era stata divorata da una tigre, scagliò una freccia contro una pietra, scambiandola per la tigre, e la freccia vi si conficcò fino alle piume. Ma quando si rese conto che si trattava di una pietra, non riuscì più a perforarla. In seguito a ciò divenne noto come il generale Tigre di Pietra. Lo stesso è successo a te: sebbene i nemici siano in agguato, forse la tua risoluta fede nel Sutra del Loto ha sventato le loro persecuzioni prima ancora che si verificassero? Comprendendo questo, devi rafforzare la tua fede più che mai» (RSND, 1, 846)
