Tamotsu Nakajima, presidente della commissione 8×1000, e Daniela Di Capua, responsabile dell’ufficio esecutivo dell’8×1000, illustrano i punti principali relativi all’utilizzo dell’8×1000 fino a oggi
Premessa
Il 14 giugno 2016 il Parlamento italiano ha approvato all’unanimità l’Intesa con il nostro Istituto e il 15 luglio 2016 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale numero 164.
All’inizio di quest’anno si è formata la Commissione 8×1000. Poi a fine febbraio è esplosa l’emergenza Coronavirus, e il Consiglio Nazionale, in data 23 marzo, ha deliberato di destinare l’intera somma dell’8×1000 di quest’anno per fronteggiare l’emergenza Coronavirus e le gravi conseguenze sociali ed economiche causate dalla pandemia.
A maggio è entrato in funzione l’Ufficio esecutivo 8×1000, che lavora a stretto contatto con la Commissione 8×1000 e i Comitati tecnico e scientifico.
Il 30 giugno di quest’anno abbiamo ricevuto per la prima volta i fondi dell’8×1000, relativi alla Dichiarazione dei redditi del 2016.
Lo Stato ha versato all’Istituto Buddista italiano Soka Gakkai la somma di 4.066.994,91 euro (che si possono utilizzare nell’arco di due anni).
Promuovere gli ideali di pace, cultura ed educazione
L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai desidera creare il massimo valore con i fondi dell’8×1000, poiché è un ente religioso che promuove su scala mondiale i valori della pace, della cultura e dell’educazione.
Perciò è importante utilizzare questi fondi 8×1000 per rendere concreti i valori della Soka Gakkai nella società, affinché siano utili per tutte le persone.
Fronteggiare l’emergenza covid-19
Partendo dalla decisione dell’Istituto di dare priorità ad interventi che siano utili a contrastare le conseguenze della crisi che stiamo vivendo, i principali criteri in base ai quali individuare i progetti da finanziare sono stati i seguenti:
- che svolgessero azioni specificamente indirizzate a contrastare i danni portati dalla pandemia Covid-19;
- che svolgessero azioni su gran parte del territorio nazionale;
- che garantissero periodici rendiconti finanziari relativi alle spese effettuate e periodiche attività di monitoraggio da parte dell’Istituto stesso;
- che fossero indirizzati ai macro ambiti dell’educazione, della ricerca scientifica e della tutela dei diritti umani, con particolare attenzione alle fasce sociali rese più deboli dalla situazione in corso.
Su questa base, i progetti cui l’Istituto ha, per il momento, deliberato di assegnare un contributo prevedono interventi a favore di:
- bambini e bambine a rischio di esclusione scolastica, soprattutto all’interno di famiglie e di quartieri particolarmente in difficoltà sia sociale che economica;
- donne vittime di violenza domestica e loro bambini che, alla luce dell’aumento del 70% di abusi all’interno della famiglia nel periodo del lockdown, hanno urgente necessità di protezione e di strumenti per un percorso di autonomia;
- anziani isolati e a rischio di contagio, con particolari bisogni di assistenza domiciliare e accompagnamento;
- persone senza fissa dimora escluse dai circuiti di accoglienza, a causa del taglio dei posti nelle strutture cittadine;
- personale medico e pazienti Covid-19 per una sperimentazione di protocolli di prevenzione;
- personale infermieristico danneggiato dal Covid-19 in termini di condizioni di salute, costi per riabilitazione e quarantena, o addirittura sostegno alle famiglie in caso di loro decesso.
È stato inoltre deliberato di lasciare inutilizzato circa un terzo del fondo di quest’anno in modo da poter decidere nei prossimi mesi le eventuali ulteriori priorità che la situazione di crisi dovesse far emergere e dare un sostegno concreto e coerente alla comunità.
Progetti futuri
Per quanto riguarda i fondi che verranno accreditati a giugno 2021, è stato avviato un lavoro con il supporto del Comitato scientifico al fine di definire linee di intervento di maggiore respiro e più lunga prospettiva, anche a livello internazionale, che siano coerenti con quanto proposto dal maestro Ikeda nelle ultime Proposte di pace e con i valori della Soka Gakkai in tema di pace, cultura ed educazione.
Sito web 8×1000
A breve sarà accessibile un sito 8×1000 interamente dedicato all’utilizzo dei fondi, con la presentazione dei progetti man mano sostenuti dall’Istituto e le future modalità per accedere a un contributo da parte di associazioni di vario genere.
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Per informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo email:
ottopermille.sokagakkai@sgi-italia.org