L’università coreana conferisce il dottorato honoris causa al presidente Ikeda
Il 20 maggio, la Hankuk University of Foreign Studies (HUFS) in Corea del Sud ha conferito un dottorato honoris causa in filosofia al presidente Ikeda, in riconoscimento dei suoi contributi alla pace e all’amicizia tra Corea e Giappone e dei suoi sforzi di lunga data per promuovere la crescita di cittadini globali. Il presidente della HUFS Jeong-Woon Park e il preside Roh Taek-Seon hanno partecipato alla cerimonia di conferimento, tenutasi presso la Obama Hall del campus universitario di Seoul, e l’ex primo ministro Lee Soo-sung ha pronunciato un discorso di congratulazioni. Il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada ha ricevuto l’onorificenza e ha letto un messaggio di accettazione a nome del presidente Ikeda.
Una città coreana premia Daisaku e Kaneko Ikeda
Il 21 maggio la città di Seongnam, nella provincia sudcoreana di Gyeonggi, ha conferito la cittadinanza onoraria al presidente Ikeda e alla signora Kaneko. La cerimonia di conferimento si è svolta durante il 14° incontro dei responsabili della sede centrale della SGI coreana (KSGI), tenutosi a Seoul. Il sindaco della città di Seongnam Shin Sang-jin, il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada e il direttore generale del KSGI Kim In Soo hanno partecipato alla cerimonia, che è stata trasmessa in diretta a circa 350 sedi in tutto il paese.
L’Istituto Toda per la pace organizza un convegno a Tokyo
Il 22 e 23 maggio, il Toda Peace Institute ha tenuto un convegno a Tokyo sul tema “Ricostituire o sostituire l’ordine internazionale liberale?”. Sedici studiosi provenienti da dodici paesi, guidati dal direttore Kevin Clements e dal ricercatore senior Ramesh Thakur, si sono confrontati su temi che spaziano dalla sicurezza all’economia e all’ambiente. L’evento ha evidenziato l’importanza del dialogo e della cooperazione oltre le frontiere.
I relatori hanno inoltre condiviso le preoccupazioni per l’aumento del rischio di utilizzo di armi nucleari e i modi per affrontarlo, tra cui un ruolo maggiore per la società civile e la promozione di politiche come il principio di “Non primo uso”.