Carissime e carissimi membri della Soka Gakkai italiana che amo e rispetto.
Porgo le mie più sincere congratulazioni per aver raggiunto oggi l’Intesa con lo Stato. È un felicissimo evento che brilla nella storia di kosen-rufu. A dimostrazione dell’importanza di questa grande prova concreta, frutto della vostra pratica costante e assidua che dura da tanti anni, vorrei tributarvi sentitamente un applauso di felicitazioni.
Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Primo Ministro Matteo Renzi, verso cui nutro grande rispetto, per essere venuto a presenziare questo evento al Centro culturale italiano nonostante i suoi impegni pubblici fossero estremamente fitti. È un grandissimo onore per noi poter celebrare oggi l’intesa con lo Stato alla presenza del Primo Ministro, che da sempre ha mostrato profonda comprensione nei confronti del nostro movimento. Desidero inoltre esprimere ancora una volta il mio ossequio e la mia gratitudine per gli illustri ospiti oggi presenti, per il profondo affetto sempre manifestato e il compassionevole sostegno offerto alla Soka Gakkai Italiana.
Il Sutra del Loto, che è l’essenza degli insegnamenti di Shakyamuni, cita la figura del Bodhisattva Mai Sprezzante. Il Bodhisattva Mai Sprezzante continuava a riverire tutte le persone, senza mai piegarsi di fronte a ostacoli e sofferenze, poiché riconosceva nella vita di ogni persona la “natura di Budda” ossia, in termini moderni, l’intrinseca e originaria “potenzialità di rivelare il miglior modo di condurre la propria esistenza”. In riferimento a questo Nichiren Daishonin affermò: «È come il caso in cui ci si inchini rispettosamente davanti a uno specchio: l’immagine nello specchio allo stesso modo si inchina rispettosamente davanti a noi», per farci capire che quando nutriamo rispetto verso la persona che abbiamo di fronte come fosse un Budda, immancabilmente anche la sua natura di Budda riverirà noi stessi.
In perfetto accordo con tale insegnamento, credendo nella “natura di Budda” ovvero nella natura del bene supremo connaturata alla vita umana, stiamo stringendo legami di amicizia ovunque nel mondo, infondendo coraggio e speranza. Il mio desiderio è continuare, anche d’ora in avanti, ad aprire la via della simbiosi e della prosperità collettiva, coltivando il rispetto reciproco in quanto esseri umani, tenendoci per mano indipendentemente dalle differenze etniche, culturali e di credo religioso. E in modo particolare, anche per rispondere alle aspettative e alla grande fiducia accordata dalla società italiana – maturate nella forma della presente Intesa con lo Stato – come buddisti nonché come buoni cittadini siamo decisi a contribuire, con gioia e in maniera ancora più attiva, alla realizzazione della nostra e altrui felicità e della pace di tutto il genere umano, rafforzando la nostra preghiera per la sicurezza e lo sviluppo della società.
Vi prego di porgere i miei più cordiali saluti a tutte le persone e ai vostri familiari che oggi non sono presenti.
Concludo il mio messaggio pregando dal profondo del cuore per l’ottima salute di tutti i presenti, a partire dal Primo Ministro Matteo Renzi, e per l’ulteriore sviluppo e prosperità della Repubblica Italiana.
27 giugno 2015
Daisaku Ikeda
presidente della Soka Gakkai Internazionale