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Lo sviluppo dinamico parte da me - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 15:37

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Lo sviluppo dinamico parte da me

Il 29 e 30 novembre i rappresentanti delle varie regioni italiane si sono dati appuntamento presso il Centro culturale di Corsico per il corso della Consulta nazionale allargata, l’incontro annuale nel quale vengono annunciate le linee guida per l’attività dei mesi successivi

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Il 29 e 30 novembre i rappresentanti delle varie regioni italiane si sono dati appuntamento presso il Centro culturale di Corsico per il corso della Consulta nazionale allargata, l’incontro annuale nel quale vengono annunciate le linee guida per l’attività dei mesi successivi

In apertura il responsabile nazionale della Divisione uomini, Alberto Aprea, ha dato il benvenuto ai partecipanti parlando dell’importanza di determinare e allenarsi continuamente a realizzare gli scopi che ci prefiggiamo, perché altrimenti si rischia di perdere l’abitudine a vincere e a essere felici.
«È passato un anno dall’inaugurazione del Kosen-rufu Daiseido – ha poi esordito Anna Conti – il Palazzo del grande voto di kosen-rufu, e in tanti, anche dall’Italia, vi si stanno recando per rinnovare la loro promessa. Sensei scrive: «È vincendo assolutamente in ogni campo, quest’anno e l’anno prossimo, e impegnandosi per rafforzare le fondamenta di kosen-rufu e della propria vita attraverso una grande vittoria che, come spiega il principio di coerenza dall’inizio alla fine, si determina la vittoria completa ed eterna della Soka».
Il 2015 è intitolato “Anno dello sviluppo dinamico nella nuova era di kosen-rufu nel mondo”, e a proposito del concetto di “sviluppo dinamico” – in giapponese yaku shin – il presidente Ikeda spiega che il termine yaku ha anche il significato di “saltare, danzare, balzare”. Perciò questa espressione significa avanzare con il corpo e con lo spirito che danzano di gioia.
«Quando abbiamo una sofferenza è difficile sentire gioia – ha continuato – ma sensei ci sta incoraggiando a pregare di fronte al Gohonzon per risvegliare quella gioia profonda che esiste da sempre dentro la nostra vita. Lo “sviluppo dinamico” di kosen-rufu parte da ognuno di noi, in questo preciso istante. Ogni persona è protagonista dello sviluppo dinamico di kosen-rufu e ha un ruolo fondamentale. Tutto dipende da come viviamo ogni giorno, tirando fuori passione ed entusiasmo, senza farci influenzare da ciò che accade. Sensei ci sta incoraggiando con forza a fare shakubuku, a trasmettere la nostra convinzione a sempre più persone, con ottimismo e allegria, con il cuore leggero. Questo cuore leggero emerge quando viviamo con tutti noi stessi la non dualità di maestro e discepolo, quando ci ricordiamo di essere Bodhisattva della Terra. La cosa più importante adesso è allargare la nostra cerchia di amici e mostrare loro la grandezza del Buddismo. Ad esempio, se preghiamo per la felicità delle persone del nostro quartiere ci viene voglia di conoscerle e di condividere con loro la pratica buddista. Quest’epoca è sempre più buia, ci sono tante persone che soffrono, è proprio un momento d’oro per donare a tutti il mezzo per trasformare il karma e diventare felici. In questa prospettiva le riunioni di discussione devono fare un grande salto di qualità, perché tutto parte da lì».
«Inoltre – ha sottolineato – è necessario impegnarci al massimo per far crescere la Divisione giovani e la Divisione futuro. La percentuale dei giovani è ancora troppo bassa, anche a livello europeo. Come adulti bisogna prendersi la responsabilità, pregando di fronte al Gohonzon, di far crescere e aumentare il numero dei giovani, proprio come in una famiglia i genitori si assumono la responsabilità della crescita dei figli. Questo è l’unico modo di assicurare il futuro della nostra organizzazione».

Daimoku per la felicità di tutti

Il direttore generale Tamotsu Nakajima è poi intervenuto invitando i presenti a fare Daimoku per la felicità di ogni persona, «anche di chi non pratica – ha precisato. – Recitiamo Daimoku per tutti, perché ognuno si risvegli e diventi felice; siamo tutti Bodhisattva della Terra, stiamo andando avanti tutti insieme. Cerchiamo di lasciar perdere il piccolo io, altrimenti anche il mondo diventa “piccolo”. Il mondo è grande e l’universo ancora di più. Se abbiamo un grande scopo nella vita, anche le piccole cose si risolvono.
«Come adulti – ha poi detto – facciamo shakubuku ai giovani. Non basta “sostenere” i giovani, sfidiamoci noi per primi parlando loro della pratica buddista. Questo è l’obiettivo, la vera forza da creare. Di giovani ce ne sono tantissimi, il punto è la nostra decisione.
«Cosa vogliamo fare concretamente nel 2015? Ognuno decida che cosa vuole realizzare. Innanzitutto domandiamoci: siamo davvero discepoli di Ikeda? Questo è l’unico modo di realizzare la propria vita, non ce n’è un altro. Sta a ognuno approfondire il suo legame con il maestro, decidere di essere discepolo di sensei e dimostrarlo con la sua vita. Se una decisione è profonda, si traduce subito in azione. Quindi, innanzitutto, decidiamo. Poi facciamo l’azione. La vita è un continuo succedersi di istanti; cerchiamo sempre di migliorare, senza paragonarci agli altri. Per realizzare questo sviluppo dinamico di kosen-rufu bisogna tirar fuori la gioia dalla nostra esistenza, in ogni situazione, gioia e gratitudine di essere vivi, di poter cambiare il karma. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare questa grande Legge dell’universo, possiamo risolvere qualsiasi cosa. Possiamo fare ancora tanto, tanto di più! Raccontare l’esperienza di un beneficio, ad esempio, accende il coraggio e la speranza nel cuore dei nostri amici e fa nascere nuove esperienze. Questa azione dà gioia agli altri e questa gioia ritorna a noi. Questa è l’espansione di kosen-rufu. Tutti noi abbiamo tante esperienze, allora raccontiamo il più possibile e trasmettiamo la nostra convinzione agli amici, ai parenti e dimostriamo che veramente funziona.
«Quest’anno – ha proseguito Nakajima – è importante prendersi cura degli abbonamenti alle nostre riviste; esse trasmettono la speranza, la possibilità di trasformare l’esistenza, non ce ne sono altre così. In Giappone il Seikyo Shimbun ogni mattina viene consegnato a mano, e questa è un’occasione per incontrarsi, per creare un legame umano. Nelle nostre riviste ci sono le guide di Ikeda, ci sono esperienze straordinarie; per permettere alle persone di approfondire il Buddismo bisogna fare in modo che vengano utilizzate.
«Un altro obiettivo per il 2015 è creare dieci nuovi veri amici. Coltiviamo le relazioni nella comunità in cui viviamo, con i parenti o i familiari che non praticano, nel quartiere o nel condominio, con i vicini di casa. Cerchiamo di stringere amicizia e di stare bene insieme. Ognuno ha dei legami che soltanto lui o lei può coltivare.
«Per poter realizzare questo balzo in avanti del nostro movimento – ha proseguito Tamotsu Nakajima – è indispensabile far crescere persone di valore. Per questo è necessario curare la prima linea dell’organizzazione, i gruppi, i settori, perché è lì che si sviluppano le persone. Cerchiamo sempre di ascoltare la voce dei membri, di creare un legame personale con loro muovendoci per primi, andandoli a trovare. Inoltre organizziamo qualche attività anche per i nuovi membri, e sosteniamo i ragazzi della Divisione futuro trasmettendo loro lo spirito della pratica buddista. Genitori e figli possono fare Gongyo insieme, ad esempio, e partecipare insieme alle riunioni.
«Se ogni singolo gruppo diventa forte, il movimento di kosen-rufu si consolida. Tutti i responsabili, di ogni livello, devono fare attività nel gruppo, sostenere e migliorare la qualità della riunione di discussione, fare in modo che sia piena di gioia e convinzione. In questo modo lo zadankai diventa la forza motrice dello “sviluppo dinamico di kosen-rufu“».

Divisioni studenti e futuro

L’importanza di sostenere le riunioni di discussione è stata al centro della riflessione della Divisione futuro e della Divisione studenti. «Quest’anno vogliamo vincere negli zadankai e nelle riunioni di studio – hanno affermato Valeria Santorelli e Valerio Baci, responsabili nazionali di quest’ultima -. Ogni studente può dare il suo prezioso contributo al movimento di kosen-rufu sostenendo le attività principali della nostra organizzazione».
A tal proposito il materiale di studio per l’attività degli studenti sarà costituito dalle lezioni di Ikeda che vengono pubblicate su Buddismo e società e dalla lettura delle puntate della Nuova rivoluzione umana a loro dedicate (vol. 28, cap. 1 “Canti di kosen-rufu“).
Quest’anno, oltre al tradizionale corso europeo che si terrà in agosto al Centro culturale di Trets, verrà organizzato il primo corso nazionale italiano dedicato agli studenti. L’obiettivo è che ogni studente possa risvegliarsi alla sua profonda missione e vivere il periodo dell’università come momento fondamentale per costruire le basi di un nuovo umanesimo e diventare un leader in grado di prendersi cura delle persone comuni.
«Anche la Divisione futuro sta riflettendo sull’importanza delle riunioni di discussione – hanno affermato i responsabili nazionali Jasmina Cipriani e Marco Perrone -. Molti ragazzi partecipano attivamente ogni mese alle riunioni Futuro e stanno approfondendo nella loro vita il valore dello zadankai. La riunione di discussione è il cuore della Soka Gakkai, dove tutti i membri e coloro che si avvicinano al Buddismo per la prima volta possono ispirarsi e incoraggiarsi a vicenda. Anche le visite a casa sono un’attività fondamentale perché a volte i giovani fanno fatica a parlare con i genitori e il nostro sostegno può essere veramente determinante. Desideriamo che tutti loro possano stringere legami cuore a cuore sia con i coetanei che con i membri della Divisione giovani, trovare il sostegno necessario e approfondire così l’importanza di partecipare alle attività della Gakkai».

Divisione donne

La Divisione donne, a livello nazionale, ha deciso di approfondire la visione umanistica di sensei mettendo al centro la Saggezza del Sutra del Loto. «Ora è il momento di approfondire la fede per creare una maggiore consapevolezza della nostra missione di creare un mondo di pace a partire dalla vita quotidiana, lì dove siamo – hanno detto Anna Conti e Asa Nakajima -. Quest’anno, per creare il “secolo delle donne” di cui parla sensei, iniziamo con il valorizzare al massimo la riunione di Divisione studiando insieme La saggezza del Sutra del Loto, a livello di settore. Non si tratta di uno studio teorico, ma di uno “studio attivo”, affinché ogni persona possa comprendere profondamente e riportare questa saggezza nella vita quotidiana».

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Le attività della Divisione giovani

La Divisione giovani ha presentato il calendario delle iniziative in vista del 16 marzo. Ogni mese si concentrerà su una precisa attività con il sostegno degli adulti

Gennaio
L’attività del mese in corso è principalmente rivolta a fare shakubuku insieme. Non sempre è facile parlare della pratica buddista, trasmettere il messaggio di speranza e incoraggiare amici e parenti.
Quest’iniziativa ha lo scopo di creare occasioni in cui i giovani, sostenendosi a vicenda, si incontrano, recitano Daimoku e insieme parlano della pratica a tutte le persone a cui desiderano trasmettere il Buddismo di Nichiren Daishonin.

Febbraio
Questo è per tradizione il mese dello shakubuku. A ciò si aggiunge, a livello di centro o di capitolo, una riunione che verrà organizzata per accogliere i simpatizzanti che partecipano alle riunioni di discussione e tutti i nuovi amici incontrati grazie all’attività di gennaio.
L’incontro sarà l’11 o il 16 febbraio, rispettivamente la data di nascita di Josei Toda e di Nichiren Daishonin, e sarà l’occasione per condividere le proprie esperienze e comprendere ulteriormente il significato del Gohonzon.

Marzo
L’attività sarà incentrata sull’approfondire i legami di amicizia fra tutti i partecipanti di queste riunioni dando vita a un grande movimento di visite a casa.
Inoltre domenica 15 marzo, in tutte le regioni, si svolgerà una consegna dei Gohonzon dedicata ai giovani. La seconda riunione di discussione del mese sarà l’occasione per ogni gruppo di approfondire l’importanza del 16 marzo, ricorrenza che segna il passaggio del testimone di kosen-rufu ai giovani, per il futuro.

Questa è la base delle attività del 2015.

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Nuove nomine a livello nazionale e regionale

Ecco i nomi dei responsabili che sono stati nominati al corso della Consulta

ITALIA

Vice segreteria Divisione donne
Giulia Cesaroni

REGIONE LOMBARDIA
Segreteria Divisione donne
Giada Garavaglia

REGIONE TOSCANA
Segreteria Divisione donne
Tamiko Kaneda

REGIONE UMBRIA
Responsabile Divisione donne
Rossella Benedetti Del Rio
Sostenitrice Divisione donne
Rossana Battista
Vice responsabile Divisione donne
Cinzia Cattani

REGIONE VENETO
Vice responsabile Divisione donne
Giuseppina Trotta

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