Nel 2014 gli esami di Buddismo interesseranno il primo e il terzo livello
«Lo studio del Buddismo è un prezioso strumento per prenderci cura di noi stessi e degli altri» ha esordito Marta Bonomo introducendo le sue riflessioni sugli esami del Dipartimento di studio previsti per quest’anno.
Lo studio è qualcosa che dovrebbe accompagnarci quotidianamente come il terzo “caposaldo” dell’insegnamento di Nichiren Daishonin insieme alla fede e alla pratica (Daimoku e pratica per gli altri).
Non riguarda tanto l’accrescimento di nozioni, quanto il chiedersi continuamente quale sia il punto di vista del Buddismo su ciò che ci succede o che succede intorno a noi. Ogni giorno incontriamo problemi e difficoltà e rischiamo di essere confusi sul da farsi. Ma quando sostituiamo il nostro punto di vista con quello del Buddismo, tutto, anche il più piccolo aspetto della nostra vita, diventa un “beneficio” perché assume un senso legato alla dimensione più vasta e profonda della vita dentro di noi e del nostro ambiente.
In questo senso è una cura per noi stessi ma è anche un modo per avere cura degli altri perché senza questa consapevolezza coltivata costantemente, ciò che trasmettiamo alle altre persone rischia di essere unicamente il nostro punto di vista.
Lo studio quotidiano volto all’applicazione nel nostro comportamento è quindi il modo migliore per non cadere nella trappola di cui parla Nichiren quando dice: «Benché studino il Buddismo, le loro idee non sono diverse da quelle dei non buddisti» (RSND, 1, 4) e gli esami sono un’ottima occasione per studiare di più, in modo più sistematico e piacevole, insieme agli altri.
Quest’anno si terranno due esami, tutti e due il 23 novembre, che interesseranno il primo e il terzo livello. Nel caso del primo livello ci sarà una novità: potranno partecipare anche le persone che sono diventate membri entro giugno 2014.
Il materiale di studio per l’esame di primo livello è lo stesso utilizzato anche lo scorso anno ed è scaricabile dal sito. All’esame di terzo livello potranno partecipare tutti coloro che hanno superato il secondo livello e i riferimenti sono: il volumetto che contiene la lezione di Daisaku Ikeda sul Gosho I tre tipi di tesori e la parte della Saggezza del Sutra del Loto (del quale è recentemente uscita la nuova edizione, ma va bene anche la vecchia edizione Esperia) che riguarda il secondo capitolo del Sutra del Loto “Espedienti”.
(nelle notizie ulteriori informazioni sugli esami)