Il primo giorno del quinto mese del 1278, Nichiren Daishonin scrisse a una sua discepola:
«Anche se il sole e la luna dovessero cadere al suolo e il Monte Sumeru crollasse, non c’è dubbio che questa donna conseguirà la Buddità. È certo, assolutamente certo!» (Risposta a Matsuno, RSND, 2, 707)
Questa è la promessa del Daishonin: le donne che abbracciano la fede nella Legge mistica conseguiranno sicuramente la Buddità.
In un’altra lettera, indirizzata alla monaca laica di Kubo, egli scrive:
«In un mondo come il nostro, dove i venti forti piegano l’erba e i lampi terrorizzano la gente, è meraviglioso che tu abbia mantenuto fino a oggi una fede così salda! Dicono che quando le radici sono profonde le foglie non appassiranno e quando nel cuore di una fontana c’è un gioiello l’acqua non cesserà mai di sgorgare. Come sono profonde le radici della tua fede, com’è puro il gioiello nel tuo cuore! È ammirevole, veramente ammirevole!» (Risposta alla monaca laica di Kubo, RSND, 2, 710)
Il Daishonin lodò spesso le sue discepole per la loro fede coraggiosa. Oggi, quelle discepole corrispondono a voi, donne Soka, madri di kosen-rufu. Le mie più vive congratulazioni per il giorno delle madri Soka!
Aprire la strada davanti a sé con coraggio
Attualmente, presso il Tokyo Fuji Art Museum di Hachioji, Tokyo, è in corso la mostra Napoleone Bonaparte – L’uomo, che sta riscuotendo grande successo. Mentre ci avviciniamo all’inizio di un nuovo secolo, credo che questa esposizione faccia comprendere ai visitatori ciò che una sola persona è in grado di realizzare quando agisce basandosi su un’incrollabile convinzione, e quanto può riuscire a plasmare e a cambiare il corso di un’epoca. Cosa possiamo imparare dalla vita di Napoleone?
Il grande pensatore americano Ralph Waldo Emerson osservò:
«Ciò che Napoleone ci insegna è il coraggio: se hai coraggio, si aprirà sempre una strada davanti a te»
Oggi possiamo celebrare un altro glorioso 3 maggio, giorno della Soka Gakkai, grazie a tutti voi che vi siete impegnati con vigore e coraggio per aprire la strada del ventunesimo secolo al nostro movimento. Congratulazioni vivissime!
Un simile successo, ampiamente apprezzato, poteva essere realizzato solo da un’organizzazione di praticanti direttamente collegati a Nichiren Daishonin. È un risultato meraviglioso. Sono sicuro che il Daishonin stia lodando ognuno di voi.
Riguardo a Napoleone, Emerson affermò anche:
«Ogni sua vittoria era il punto di partenza della vittoria successiva; non perdeva mai di vista la strada davanti a sé, non si lasciava accecare dallo sfavillio e dal clamore delle circostanze presenti»
Quando otteneva una vittoria, Napoleone puntava immediatamente a quella successiva. Non si accontentava del trionfo presente, non si lasciava andare a un senso di sicurezza, non permetteva a se stesso di abbassare la guardia, non rinunciava a intraprendere imprese ancora più grandi. Questo è il segreto della vittoria. È importante fare di una vittoria la causa di quella successiva. Questa è la linea d’azione più efficace che porta a realizzare una serie di vittorie consecutive. Crogiolarsi nella vittoria attuale porta a diventare arroganti e a essere sconfitti nel futuro. L’istante stesso in cui si vince è quello in cui iniziare a lavorare verso un nuovo e più grande obiettivo. È così che la prossima vittoria è assicurata. Questo spirito di progredire senza mai fermarsi è l’essenza dell’espressione «si sono esercitati con coraggio e diligenza», in giapponese yumyo shojin [che si legge nel Sutra del Loto].
Analizzando i caratteri che la compongono, yu significa “coraggio” e myo “utilizzare tutta la propria saggezza”; mentre per quanto riguarda i due caratteri di shojin, sho significa “puro, incontaminato” e jin “progresso continuo”. Impegnarsi «con coraggio e diligenza» ci permette di diventare individui che trionfano sempre. Ci forgia e ci rafforza, affinché le nostre vite siano sempre vittoriose.
I veri eroi
«Marcia alla guida degli ideali del tuo tempo ed essi ti seguiranno e ti sosterranno»: questa è una celebre affermazione di Napoleone.
Attualmente è in corso un’accesa competizione per determinare quale tipo di filosofia e di potere sarà alla guida del ventunesimo secolo. Quale sarà il fattore determinante? Le persone capaci, le persone di valore. È cruciale che ci siano persone “complete”, che abbiano sviluppato pienamente sia il carattere sia la loro forza. Far crescere persone del genere è l’obiettivo della Soka Gakkai.
Essere una persona “completa” è la qualità distintiva di un autentico praticante del Buddismo di Nichiren Daishonin, perché Myoho-renge-kyo, la Legge mistica, racchiude ogni cosa: virtù, forza vitale, intelligenza, buona fortuna e filosofia. Napoleone credeva nell’importanza di lasciare spazio alle persone di valore.
Il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda ci esortava a far crescere i più giovani nella fede fino a farli diventare migliori di noi. Dedicarsi a far crescere persone di valore determina la vittoria e crea il nostro futuro. Ecco perché la Soka Gakkai si impegnerà sempre a far crescere persone capaci e vincerà sempre grazie alle persone capaci.
Quarantacinque anni fa, nell’editoriale di maggio del 1954 sulla rivista di studio Daibyakurenge, Toda Sensei scrisse che le persone che si dedicano a kosen-rufu sono emissari del Budda, sono coloro che svolgono l’opera del Budda. Aggiunse che persone del genere sono infinitamente superiori a eroi quali Napoleone e Alessandro Magno. Coloro che diffondono la Legge mistica e portano avanti le attività della Soka Gakkai sono i veri eroi, i più degni di rispetto.
Nel Gosho La scelta del tempo il Daishonin afferma:
«Chi abbraccia il Sutra del Loto esattamente come il sutra insegna, deve essere superiore al re Brahma e più rispettabile del signore Shakra. Con l’aiuto degli asura puoi sollevare e trasportare persino il monte Sumeru. Se i draghi sono al tuo servizio, puoi prosciugare il grande mare fino all’ultima goccia» (RSND, 1, 524)
Sebbene possano esserci vari modi di interpretare questo passo, credo che indichi il fatto che coloro che praticano la Legge mistica proprio come insegna il Budda possono liberamente allearsi con qualsiasi persona, in qualunque stato vitale o mondo si trovi, anche quello di asura o di animalità, per portare avanti la grande impresa di kosen-rufu. In senso generale, la Soka Gakkai è un raduno di questo tipo di leader di umanità.
Più il nostro movimento cresce, più il ventunesimo secolo diventerà un secolo di pace e speranza. Con questa convinzione, a partire dal 3 maggio avanziamo ancora con orgoglio e coraggio!
Continuo a pregare con tutto il cuore affinché possiate godere di una lunga vita, in buona salute e traboccante di fortuna, e continuerò a farlo finché vivrò.
Vi ringrazio per la lunga attenzione!
