Le novità del 2013

Ricercare il dialogo e tessere nuove reti di amicizia: questo unisce i giovani della Soka Gakkai. Insieme ai responsabili nazionali, ci affacciamo nell’attività di quest’anno delle Divisioni giovani, futuro e studenti. Sono molte le novità che coinvolgeranno i ragazzi e le ragazze, impegnati nel diffondere nella società i valori e la speranza propri del Buddismo

Il 2013 – “Anno della vittoria per una SGI dei giovani” – aprirà una nuova fase della Divisione giovani italiana sostenendo lo sviluppo e la crescita dei preziosi ragazzi della Divisione futuro e della Divisione studenti.
A livello generale attueremo un abbassamento dell’età di appartenenza che ci permetterà di iniziare il 2014 con una Divisione in cui facciano attività giovani che non abbiano più di trentatré anni, accorciando di fatto il divario generazionale e creando un gruppo di persone che si sostengano reciprocamente e siano in grado di curare lo sviluppo e la crescita dei più giovani.
Questa innovazione contribuirà, nello stesso tempo, a un ringiovanimento di tutto l’Istituto poiché ci saranno tante persone tra i trentacinque e i quarant’anni che, fresche di attività nella Divisione giovani, porteranno da subito entusiasmo e nuove energie nelle attività degli adulti, traendo il massimo valore verso la realizzazione di kosen-rufu in Italia.
Le attività della Divisione futuro e della Divisione studenti diventeranno poi il fulcro del movimento dei giovani e sarà cura di tutti i responsabili sostenerne la crescita e lo sviluppo in ogni regione e ateneo d’Italia.
A tale riguardo il presidente Ikeda scrive: «I veri protagonisti della Soka Gakkai […] sono chiunque e in qualsiasi modo riesca a sostenere le attività della Divisione Futuro» (NR, 500, 8). Nel 2030, quando la Soka Gakkai compirà cento anni, gli attuali membri della Divisione futuro costituiranno il nucleo principale dell’organizzazione e della società. Da questo punto di vista chi sostiene questi ragazzi sta contribuendo a garantire un futuro migliore, per tutti.
Inoltre, ci impegneremo nella campagna europea della prova concreta “Actual Proof Campaign”. Questa iniziativa, lanciata a livello europeo, si basa sulla promessa di realizzare una strepitosa vittoria personale e di shakubuku, entro il 18 novembre 2013, grazie alla quale potremo costruire nel cuore un personale castello di felicità incrollabile, e diffondere nella società i valori e la speranza propri del Buddismo.
Affrontiamo questa campagna della prova concreta con il desiderio di offrire una grande vittoria a sensei. Ikeda scrive: «Attraverso il potere della gioventù manifestato dalla Soka Gakkai, inauguriamo una nuova alba di speranza per l’umanità. Il potere della gioventù è la capacità di tracciare con determinazione nuove strade dove nessuno ha osato prima. È la capacità di affrontare con coraggio la cattiveria e l’ingiustizia. È la capacità di unirsi agli altri con gioia nella ricerca di dialogo e di tessere nuove reti di amicizia in costante crescita» (NR, 501, 6).
Mattia Duni

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Divisione giovani / I nostri obiettivi
Tra le novità del 2013 la centralità delle Divisioni futuro e studenti in tutta l’attività dei giovani. Francesco Santangelo e Silvia Larese, responsabili nazionali della Divisione giovani uomini e giovani donne, ci spiegano il perché di questa scelta. Infine, la parola ai ragazzi che coordinano a livello nazionale le attività della Divisione futuro e studenti che parlano di obiettivi e determinazioni

L’attività dei giovani di quest’anno sarà principalmente a sostegno delle Divisioni futuro e studenti. Come mai questa scelta?

Francesco Santangelo: L’incoraggiamento che il presidente Ikeda e il suo maestro Josei Toda hanno sempre offerto agli studenti era di diventare grandi persone e conquistare ruoli importanti nella società. Sensei voleva che essi diventassero professori e dirigenti d’azienda non per il successo personale o il profitto, ma per potersi adoperare per il bene delle persone e della società. Le ragazze e i ragazzi che oggi sono studenti, domani saranno alla guida della società, saranno “la mente” della società ed è la testa che guida il corpo. Fuor di metafora, avere leader che non possiedono valori o che ne hanno di sbagliati significa avere una società malata.
Quello di cui dovrebbe essere consapevole uno studente della Soka Gakkai è che chi ha la possibilità di studiare non dovrebbe farlo solo per sé, ma soprattutto per chi non può o non ha potuto farlo. Come ci ha sempre insegnato e mostrato il presidente Ikeda, il dovere di un leader – in qualsiasi ambito si utilizzi tale termine – è quello di adoperarsi per il bene comune. Incoraggiare e trasmettere i valori dell’umanesimo buddista ai ragazzi e alle ragazze della Divisione studenti significa piantare un seme che fra venti o trent’anni produrrà un cambiamento profondo e duraturo nella nostra società.
Per quanto riguarda la Divisione futuro, occorre riflettere sul fatto che il presidente Ikeda guarda sempre allo sviluppo futuro, sia della società, sia del nostro movimento. Per la Soka Gakkai e per la società il più grande tesoro sono le persone capaci, persone che sviluppano pienamente la propria umanità e che hanno a cuore la felicità degli altri come la propria. Lo sviluppo di kosen-rufu significa prima di tutto lo sviluppo di queste persone capaci. La Divisione futuro è il “giardino” dove ognuno inizia a fare la propria rivoluzione umana e a sviluppare tali capacità. Curare la Divisione futuro significa curare le fondamenta e il futuro di kosen-rufu.

Silvia Larese: Quest’anno credo sia un anno di fusione, un momento veramente importante per i giovani. Il tema dell’anno mi ha fatto riflettere e pensare a questi due anni, il 2012 e il 2013, come a un unico periodo. L’anno scorso è stato l’anno dello sviluppo di una Soka Gakkai dei giovani, un anno ricco di sfide e di grande crescita; adesso è arrivato il tempo di coronare il percorso iniziato, partendo dalle fondamenta costruite proprio nello sviluppo dello scorso anno.
Nel 2012 abbiamo fondato la Divisione futuro e quest’anno la Divisione giovani si occuperà di sostenerla dietro le quinte impegnandosi per farla diventare, insieme all’attività della Divisione studenti, la prima linea dei giovani della Soka Gakkai. Questo sarà il traguardo di tutta la SGI dei giovani.
Il presidente Ikeda dice che i membri della Divisione futuro sono «individui incredibilmente capaci che contribuiranno moltissimo alla costruzione di un futuro migliore per il mondo intero» (NR, 500, 8).
Sul piano pratico ci piacerebbe sensibilizzare i responsabili proprio sulla direzione che stiamo prendendo, perché quando ci sono delle novità non sono sempre automaticamente chiare per tutti. Prendersi cura dell’attività futuro, per esempio, vuol dire sostenere l’organizzazione delle riunioni mensili nelle varie zone, pensare ai trasporti, insomma scendere nel concreto e prendersi a cuore ogni dettaglio.

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Divisione futuro / I protagonisti di domani

«Se non piantiamo degli alberelli, gli alberi alti e forti non cresceranno. E se aspettiamo a piantarli quando avremo bisogno di alberi alti e forti, sarà troppo tardi. Non dobbiamo lasciarci sfuggire una buona opportunità. Inoltre quando si piantano degli alberelli si deve avere estremamente cura di ogni dettaglio, bisogna sorvegliarli attentamente per essere sicuri che ricevano luce, acqua e nutrimento a sufficienza, che mettano radici e crescano sani» (NRU, 9, 85).
Il 5 maggio 2013 la Divisione futuro italiana compie un anno dalla sua fondazione: per questa data l’obiettivo è che in ogni zona d’Italia i ragazzi possano celebrare questa ricorrenza con un grande meeting che sia un’occasione preziosa per scambiarsi le proprie esperienze di fede e approfondire il significato della Soka Gakkai e della relazione tra maestro e discepolo.
Sono tanti i ragazzi e le ragazze che non vedono l’ora di unirsi a questa Divisione per avere l’occasione di un confronto, per questo la loro cerchia di amicizia si sta ampliando sempre più.
Il nostro desiderio è che questa crescita si sviluppi ulteriormente; per fare ciò ogni giovane si impegnerà per coinvolgere di più i giovanissimi, stringendo legami di amicizia e organizzando incontri mensili dedicati a loro. Le attività dei ragazzi della Divisione futuro sono concentrate principalmente nella realizzazione di questi incontri che permettono ai più giovani di accedere allo studio del Gosho e degli scritti del presidente Ikeda dedicati ai giovani.

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Divisione studenti / Atenei, centri di dialogo

Un primo scopo concreto della Divisione studenti è creare e sostenere in ogni ateneo gruppi di studenti che possano stringere nuove amicizie, sostenersi nella diffusione del Buddismo, realizzare iniziative culturali – anche legate alla campagna Senzatomica -, proprio all’interno delle facoltà dove studiano e quindi passano la maggior parte del loro tempo. Lo scopo è quello di vincere adesso e nel luogo in cui si è, sostenendosi a vicenda, ottenendo grandi risultati nello studio e condividendo la filosofia del Buddismo con i propri amici.
Le attività saranno organizzate a livello degli atenei più che seguendo la struttura dell’attività istituzionale (territorio, centro, capitolo ecc.).
Desideriamo promuovere lo sviluppo dell’attività della Divisione studenti in ogni regione e farla iniziare in quelle zone dove attualmente non è presente.
Infine, un altro passo importante è quello di realizzare per la prima volta in Italia una statistica nazionale della Divisione studenti, in modo da poter tenere aggiornato il presidente Ikeda sul numero preciso di studenti italiani nelle rispettive facoltà.
Infatti, ogni anno sensei nel mese di agosto ci chiede quanti studenti fanno parte della nostra Divisione, quanti si sono laureati rispetto all’anno precedente e in quale facoltà. Fino a ora è stato difficile dare una risposta precisa a queste domande, ma con l’obiettivo concreto di realizzare una statistica ufficiale, questo sarà possibile. Ci impegneremo come discepoli a far sì che il nostro maestro possa verificare la nostra crescita.