Alla riunione generale di ottobre è stato spiegato come i membri della Soka Gakkai Internazionale possono contribuire a costruire un Anno delle persone capaci e della crescita dinamica
La SGI vede nelle persone capaci un contributo sicuro al miglioramento della società ed è convinta che laddove scorra uno spirito giovanile si possa avanzare verso una nuova epoca. Per questo motivo la SGI ha scelto come tema per il 2011, l’”Anno delle persone capaci e della crescita dinamica”.
«Come tante stelle che riempiono il cielo»: con queste parole Nichiren Daishonin raffigurò i Bodhisattva radunati nella Cerimonia nell’Aria. E Josei Toda affermò che «la Soka Gakkai edificherà una fortezza grazie alle persone di valore», quindi è giunto il momento per tutte le persone capaci di impegnarsi in prima persona per vincere nelle attività per l’espansione di kosen-rufu, vincere nella propria vita ed essere prova concreta della vittoria del maestro e del discepolo.
Chi può dar vita a una crescita dinamica? I giovani. Il presidente della SGI Ikeda ha dichiarato: «Non c’è futuro senza i giovani. La relazione tra maestro e discepolo e la vittoria nelle attività per kosen-rufu rimarrebbero concetti astratti e perderemmo la lotta per kosen-rufu. Che i giovani siano i nostri alleati!».
Il prossimo obiettivo è aumentare il numero dei giovani e costruire una “SGI dei giovani” che svolga attivamente un ruolo di primo piano in vista del centesimo anniversario della Soka Gakkai nel 2030. A tal fine le Divisioni uomini e donne devono impegnarsi al massimo nello shakubuku ai giovani, a cominciare dalla propria famiglia. Abbiamo quattro obiettivi da condividere:
- sostenere le attività di shakubuku;
- dare un nuovo impulso alle riunioni di discussione;
- promuovere i periodici della Soka Gakkai;
- far crescere persone capaci che porteranno avanti il movimento di kosen-rufu.
È ugualmente importante promuovere lo studio come approfondimento necessario della fede e, nell’armoniosa unità espressa dal principio “diversi corpi, stessa mente” come nel rispetto delle condizioni dei rispettivi paesi, impegnarsi come buoni cittadini nelle attività e continuare a rafforzare le fondamenta di kosen-rufu.