Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
La voce che tocca il cuore di chi ascolta - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 14:31

    552

    Stampa

    La voce che tocca il cuore di chi ascolta

    Basarsi sulla Legge e incoraggiare gli altri a fare lo stesso produce immensi benefici, tra cui la purificazione dei sei organi di senso. Ma cosa vuol dire e cosa comporta questa azione descritta nel Sutra del Loto e spiegata da Daisaku Ikeda nel terzo volume della Saggezza del Sutra del Loto?

    Dimensione del testo AA

    Basarsi sulla Legge e incoraggiare gli altri a fare lo stesso produce immensi benefici, tra cui la purificazione dei sei organi di senso. Ma cosa vuol dire e cosa comporta questa azione descritta nel Sutra del Loto e spiegata da Daisaku Ikeda nel terzo volume della Saggezza del Sutra del Loto?

    Nel diciannovesimo capitolo del Sutra del Loto, viene descritto che il beneficio essenziale del maestro della Legge consiste nella purificazione dei sei organi di senso, come conseguenza diretta della purificazione del proprio cuore. Un maestro della Legge è colui che fa della Legge la propria maestra e la insegna agli altri, cioè chi pratica con sincerità e dedizione, adoperandosi per kosen-rufu giorno dopo giorno.
    I sei sensi – vista, udito, olfatto, tatto, gusto e mente – sono le porte che collegano il piccolo universo della nostra vita al grande universo. Purificarli vuol dire armonizzare la nostra vita con il ritmo dell’universo e renderci in grado di apprezzarla appieno, gustandone bellezza, profumi, suoni e sapori.
    La purificazione dell’orecchio indica la capacità di cogliere la tendenza dei tempi e di comprendere la condizione vitale delle persone. Mentre le parole possono trarre in inganno, la voce non può mentire a un orecchio attento, che sarà capace di coglierne le sfumature.
    Il beneficio dell’occhio è la capacità di distinguere il sentiero della felicità, per se stessi e per i nostri simili. Come abili medici, cominciamo a leggere, grazie a dettagli che ad altri possono apparire insignificanti, ciò che una persona cerca e quello che possiamo fare per aiutarla. Inoltre, siamo capaci di vedere bellezza e talento in noi e negli altri. Con la purificazione dell’odorato, possiamo percepire il profumo di ogni persona; non le essenze profumate né l’odore corporeo, ma la fragranza del cuore, della vita. Chi studia, si sforza e cerca di migliorarsi possiede la fragranza della tenacia, robusta come una vegetazione rigogliosa, mentre chi è indolente e apatico sembra emettere uno spiacevole odore di putrefazione.
    Il beneficio del corpo è che si acquista un aspetto fresco e nobile, che attrae naturalmente gli altri. Indica anche la capacità di capire a prima vista la tendenza vitale di qualcuno.
    I benefici della lingua sono di due tipi. Il primo è che tutto ciò che una persona mangia avrà un buon sapore, trovando delizioso anche un cibo semplice. Il secondo beneficio è la capacità di spiegare il Buddismo con una voce profonda e meravigliosa, capace di produrre gioia e toccare il cuore di chi la ascolta.
    Infine, la purificazione della mente indica l’affinamento dell’intelletto e della capacità di comprensione. Significa diventare saggi filosofi capaci di guidare le persone.
    Purificare i sei sensi in definitiva significa trasformare la nostra vita in un veicolo per kosen-rufu.

    (vedi Saggezza, 3, 43-66 [287-304])

    ©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata