Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
La strada per realizzare pace e sicurezza - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 10:24

588

Stampa

La strada per realizzare pace e sicurezza

In quest’epoca in cui l’Europa e il mondo intero sono colpiti da terrorismo, tensioni e conflitti, 500 Bodhisattva della Terra, di cui il sessanta per cento giovani da 31 paesi, si sono riuniti a Milano per il corso di studio europeo tenuto da Hidetoshi Fukuda, vice responsabile del Dipartimento di studio della Soka Gakkai. Lo studio si è basato sui Gosho Rissho ankoku ron e Risposta a un credente e sul mutuo possesso dei dieci mondi

Dimensione del testo AA

In quest’epoca in cui l’Europa e il mondo intero sono colpiti da terrorismo, tensioni e conflitti, 500 Bodhisattva della Terra, di cui il sessanta per cento giovani da 31 paesi, si sono riuniti a Milano per il corso di studio europeo tenuto da Hidetoshi Fukuda, vice responsabile del Dipartimento di studio della Soka Gakkai. Lo studio si è basato sui Gosho Rissho ankoku ron e Risposta a un credente e sul mutuo possesso dei dieci mondi

«L’Europa è eterogenea – ha detto Fukuda in apertura – ci vivono persone di differenti razze e religioni e anche dal punto di vista sociale sta affrontando numerose problematiche. Ma proprio per questa ragione sono convinto che ha l’importantissima missione di diventare un modello per il movimento di kosen-rufu nel mondo».
L’oggetto della prima lezione è stato il trattato Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese (Rissho ankoku ron), particolarmente significativo in questo momento storico. Punti di partenza di questo scritto fondamentale del Daishonin sono le domande: come aiutare le persone comuni tormentate dalla sofferenza? Come trasformare la società e il paese e spingerli nella direzione della felicità e della pace? La conclusione a cui giunge il Daishonin – attraverso un serrato dialogo tra due interlocutori immaginari – è che la causa fondamentale del disordine nel paese è l’offesa alla Legge mistica, cioè il rifiuto dell’insegnamento contenuto nel Sutra del Loto che afferma il rispetto per la sacralità della vita e la fiducia assoluta nelle potenzialità di tutti gli esseri umani. L’unica soluzione quindi è stabilire saldamente nel cuore delle persone la fede nella Legge mistica e far sì che la filosofia del rispetto della vita diventi il principio base della società. In parole semplici, “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese” significa agire per realizzare kosen-rufu.
Il Buddismo del Daishonin si basa sulla fiducia assoluta nell’essere umano in quanto dotato di infinito potenziale e forza. A prescindere dal ceto sociale o dalle circostanze in cui si trova, se l’insegnamento che abbraccia è grande, una persona potrà condurre un’esistenza grandiosa, proprio come la mosca blu che può viaggiare diecimila miglia se si attacca alla coda di un buon cavallo.
Ma cosa vuol dire concretamente, per ognuno di noi, “adottare l’insegnamento corretto”? Significa recitare Daimoku di fronte al Gohonzon e, attraverso gli sforzi nella vita quotidiana e nelle attività della Gakkai, realizzare la trasformazione del proprio karma e aprire la vita alla felicità. Significa dare prova concreta del nostro miglioramento in famiglia, nel luogo di lavoro e nell’ambiente in cui viviamo, coerentemente ai princìpi di “fede uguale vita quotidiana” e “il Buddismo si manifesta nella società”.
Inoltre, mentre realizziamo la nostra rivoluzione individuale, dialogando condividiamo i princìpi umanistici del Buddismo con i nostri amici e allarghiamo la cerchia di coloro che abbracciano la Legge mistica, realizzando così “l’adozione dell’insegnamento corretto” a livello della società. Non esiste infatti separazione tra livello collettivo e individuale: come avverte chiaramente il Daishonin: «Se vi preoccupate anche solo un po’ della vostra sicurezza personale, dovreste prima di tutto pregare per l’ordine e la tranquillità in tutti e quattro i quadranti del paese».

Trasformare la nostra tendenza di base

Se la strada per realizzare la pace e la prosperità nel mondo si trova nell’ampliare la rete di persone che singolarmente realizzano la rivoluzione umana individuale, il principio del “mutuo possesso dei dieci mondi”, oggetto della seconda lezione del corso europeo, costituisce la base teorica che rende possibile questa meravigliosa “trasformazione del cuore”.
Recitando Nam-myoho-renge-kyo e mettendoci in relazione con la causa esterna della Buddità, cioè il Gohonzon, riusciamo a trasformare la tendenza di base che caratterizza le nostre esistenze impregnate dei tre veleni di avidità, collera e stupidità verso i mondi nobili di bodhisattva e Buddità.
Per dirla in termini a noi familiari, la via del bodhisattva consiste nella pratica dello shakubuku, nell’incoraggiare i nostri amici e i compagni di fede che si trovano ad affrontare varie sfide e sofferenze. Nel mondo attuale in cui dilaga il modo di pensare opposto, per cui ci si preoccupa poco degli altri e si ha molta cura di sé, potremmo paragonare l’atteggiamento dei bodhisattva a un sole in grado di dissipare l’oscurità. Attraverso gli sforzi costanti di ognuno, anche questa società può diventare la terra del Budda. Questo è il principio del rissho-ankoku, la missione eterna della Soka Gakkai.

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata