Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
La prova visibile che "l'inverno si trasforma sempre in primavera" - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 11:37

602

Stampa

La prova visibile che “l’inverno si trasforma sempre in primavera”

I tesori del cuore non saranno mai distrutti, nemmeno dalle peggiori tempeste di avversità. Anzi, è proprio nel bel mezzo delle bufere che caratterizzano gli “inverni della vita” che questi tesori crescono e si accumulano oltre ogni limite

Dimensione del testo AA

I tesori del cuore non saranno mai distrutti, nemmeno dalle peggiori tempeste di avversità. Anzi, è proprio nel bel mezzo delle bufere che caratterizzano gli “inverni della vita” che questi tesori crescono e si accumulano oltre ogni limite

Prima di tutto mi congratulo per la gioiosa partenza della Divisione giovani donne! [con l’annuncio delle nuove responsabili nazionali delle giovani donne in Giappone].
Il 3 marzo ho avuto il piacere di incontrare le responsabili nazionali delle giovani donne e delle donne al Centro Soka delle giovani donne, a Shinanomachi, Tokyo, per la tradizionale Festa delle bambine. Sono stato felice di vedere che tutte stanno bene. Mia moglie e io stiamo pregando per la felicità e la vittoria di tutte le nostre donne e giovani donne che lavorano insieme, in armonia, come madri e figlie.
Sono profondamente commosso anche perché oggi diamo il benvenuto a tanti meravigliosi membri della SGI nel nuovo Centro culturale del Tohoku, a Sendai, dove risuona il canto di vittoria di maestro e discepolo. Grazie per aver affrontato un così lungo viaggio! Il mio cuore è con tutti voi, cari e preziosi discepoli, riuniti da tutto il globo in questo magnifico castello che brilla come un faro di speranza.
Insieme a voi, nobili compagni di fede delle sei prefetture del Tohoku (Aomori, Akita, Iwate, Miyagi, Yamagata e Fukushima) che avete un luminoso sorriso di vittoria, vorrei riferire con orgoglio al mio maestro Josei Toda: «Guarda sensei! Nel Tohoku, proprio come tu desideravi, abbiamo costruito una imponente e gloriosa cittadella di persone di valore che suscita l’ammirazione di tutti, in Giappone e nel mondo. È stata costruita dai “portabandiera della Legge mistica che sono emersi dalla terra” [un verso della canzone della Soka Gakkai del Tohoku Il giuramento di Aoba, n.d.r.], rifiutando di farsi sconfiggere dagli effetti devastanti del terremoto e dello tsunami che ha colpito la regione sei anni fa, l’11 marzo 2011».
Voglio porgere le mie più profonde e sentite congratulazioni per la riunione generale del Nuovo Tohoku che si tiene insieme alla riunione dei responsabili di Centro e alla riunione dei responsabili nazionali della Divisione uomini! La nostra famiglia Soka in tutto il mondo sta festeggiando insieme a voi, e le divinità celesti vi stanno applaudendo.

Senza farvi fermare dal vento invernale e dalla neve, voi membri del Tohoku avete continuato a realizzare attività incredibili. Tutti i vostri settori hanno ottenuto notevoli risultati nella propagazione, con i giovani in prima linea e con il supporto delle Divisioni uomini e donne. L’intera famiglia Soka del Tohoku si è impegnata per espandere gli abbonamenti al Seikyo Shimbun, diventando la numero uno in Giappone! Sicuramente Nichiren Daishonin ne è molto felice e sta lodando i vostri sforzi.
C’è un passo di una lettera del Daishonin che mi piacerebbe condividere con voi membri della nostra famiglia del Tohoku, che con il vostro impegno nella ricostruzione avete creato una primavera di trionfo in cui risplende la luce della felicità: «Quelli che credono nel Sutra del Loto sono come l’inverno, che si trasforma sempre in primavera. Non si è mai visto né udito, sin dai tempi antichi, di un inverno che si sia trasformato in autunno, né si è mai sentito di alcun credente del Sutra del Loto che sia diventato un essere comune. Un passo del sutra dice: “Fra coloro che ascoltano la Legge, nemmeno uno mancherà di conseguire la Buddità” (SDL, 85)» (RSND, 1, 477).
Questa lettera fu inviata a una famiglia di praticanti che aveva continuato a seguire gli insegnamenti del Daishonin anche dopo che le sue proprietà erano state confiscate durante l’ondata di persecuzioni successiva all’esilio del Daishonin sull’isola di Sado. Sfortunatamente il marito, che aveva pregato assiduamente perché il Daishonin venisse assolto e gli fosse condonato l’esilio, non visse tanto a lungo da poter vedere la vittoria del suo maestro. Ma la moglie ne ereditò con determinazione lo spirito e fece crescere i loro due figli, di salute cagionevole, risvegliando una fede ancora più forte basata sulla non dualità di maestro e discepolo.
Per me è come se il Daishonin avesse scritto questa lettera a voi, nobili membri della famiglia Soka del Tohoku.
I tesori del cuore non saranno mai distrutti, nemmeno dalle peggiori tempeste di avversità. Anzi, è proprio nel bel mezzo delle bufere che caratterizzano gli “inverni della vita” che questi tesori crescono e si accumulano oltre ogni limite.
Tanti di voi, preziosi compagni di fede del Tohoku, pur essendo stati personalmente colpiti dal lutto e da indicibili sofferenze, hanno continuato senza sosta a recitare Nam-myoho-renge-kyo per la propria felicità e quella degli altri. Nelle circostanze più dure avete deciso fermamente di adempiere al vostro voto per kosen-rufu. Con una forte fede e uno spirito indomito avete fatto sorgere nei vostri cuori il sole della Buddità, il sole del tempo senza inizio. Grazie alle esperienze che ognuno di voi ha realizzato vincendo su questa tragedia per costruire una vita felice, state dimostrando la verità di ciò che afferma il Daishonin: «L’inverno si trasforma sempre in primavera» (RSND, 1, 477).
Negli ultimi sei anni siete cresciuti costantemente, dimostrando un’unità indistruttibile. La vostra è una storia che sarà tramandata fino al lontano futuro, dando speranza e ispirazione alle persone di tutto il mondo. Vi prego di approfittare di questo momento per lodarvi gli uni con gli altri per essere riusciti a manifestare la Buddità capace di illuminare con il suo splendore qualsiasi tenebra della notte!

La vostra esperienza personale è la testimonianza più eloquente del potere della fede.
Visitai il Tohoku per la prima volta nel luglio del 1951, il mese in cui fu fondata la Divisione giovani, sessantasei anni fa, e partecipai a uno zadankai (15 luglio) durante il quale raccontai con gioia e convinzione la mia esperienza di come avevo vinto la tubercolosi grazie alla pratica del Buddismo del Daishonin. Ricordo che a quella riunione otto ospiti decisero di cominciare a praticare, dando una svolta importante ai nostri sforzi per espandere il numero dei giovani nel Tohoku in quel periodo.
Citando il Sutra del Loto il Daishonin afferma: «Fra coloro che ascoltano la Legge, nemmeno uno mancherà di conseguire la Buddità (SDL, 85)» (Ibidem). Più dialoghiamo e raccontiamo le nostre esperienze agli altri, più possiamo aiutarli a creare un legame con il Buddismo. Così facendo piantiamo i semi della felicità sia nel nostro cuore sia in quello degli altri; quei semi un giorno sbocceranno come “fiori” di rivoluzione umana e produrranno il “frutto” del conseguimento della Buddità in questa esistenza.
Noi preghiamo ogni giorno per la felicità di tutte le persone. Facciamo sforzi costanti e sinceri per andare verso gli altri dialogando per far progredire kosen-rufu e realizzare l’ideale del Daishonin di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”. Così stiamo costruendo una rete di pionieri impegnati a portare una primavera di pace, umanità e coesistenza armoniosa nella società globale.

Questa mattina mia moglie e io, mentre cantavamo la canzone della Soka Gakkai del Tohoku Il giuramento di Aoba, che amo tanto, e la Canzone del nuovo secolo, scritta nel Tohoku, abbiamo ricordato tanti membri indimenticabili di questa regione che hanno dato un importante contributo al nostro movimento nel corso degli anni.
Nella Canzone del nuovo secolo vi sono alcuni versi che esprimono l’orgoglio di portare avanti lo spirito di shakubuku del Daishonin, la convinzione priva di dubbi che egli espresse così: «Come il leone, il re di tutti gli animali che si muovono sulla terra, come l’aquila, il re di tutti quelli che volano nel cielo» (RSND, 1, 826): questo è lo spirito eterno della Soka Gakkai.
Come giovani aquile, come re leoni, impegniamoci e avanziamo fiduciosi e senza paura. Attraverso i nostri sforzi basati sull’unità di “diversi corpi, stessa mente” vinciamo su tutti gli ostacoli e diventiamo i pilastri del paese, delle persone comuni, dei giovani e della pace!
Vorrei concludere il mio messaggio con questa poesia:

Sorgi, sole del tempo senza inizio!
Splendi luminoso,
così che l’inverno ceda il passo
alla luce primaverile
della felicità.

Vi prego di stare bene!

(5 marzo 2017)

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata