Febbraio è un mese importante per la Soka Gakkai. Quando si pensa al mese di febbraio ci vengono in mente subito la nascita di Nichiren Daishonin e del maestro Toda, e le campagne di shakubuku…
A me, e penso anche a tutte le donne, viene in mente la signora Kaneko che compie gli anni il 27 febbraio. E, immancabilmente, il pensiero va al nostro amato maestro Ikeda e subito il mio cuore si riempie di gratitudine.
Questo mese può essere pieno di forti emozioni, di grandi realizzazioni sia personali che nelle nostre attività, oppure scorrere via senza che ce ne accorgiamo. Sta a noi decidere come e cosa realizzare.
Questo 2024, Anno della nuova partenza per una Soka Gakkai giovane in tutto il mondo, è appena iniziato e già abbiamo notato che niente è né sarà più come prima.
Il maestro Ikeda ci ha insegnato che il suo legame con il maestro Toda era un legame che niente e nessuno avrebbe potuto spezzare. Ci ha insegnato che il solo modo che lui aveva per ripagare il suo debito di gratitudine era realizzare quel sogno impossibile del suo maestro. Era realizzare una propagazione senza precedenti. Una propagazione che sarebbe andata oltre i confini del Giappone. Ed è grazie a quel desiderio di rendere felice il suo maestro che sono emersi tanti Bodhisattva della Terra in tutto il mondo. Credo che oggi la nostra priorità sia capire non con la mente, ma con la nostra vita, con il nostro cuore, quella che è la nostra vera missione: propagare la Legge di Nam-myoho-renge-kyo e diffondere i valori della Soka Gakkai in modo che ogni persona possa autonomamente diventare felice ed espandere la pace in ogni angolo del mondo.
Per questo è così importante parlare a più persone possibili del Buddismo, far conoscere la grandezza di questo mezzo per la felicità di tutti e per la pace globale.
Febbraio è un mese in cui per tradizione ci sfidiamo ancora di più in questo aspetto. Qui e ora dobbiamo incidere nelle nostre vite una determinazione che si rinnova giorno dopo giorno, attimo dopo attimo. Ogni decisione viene presa in un attimo. Facciamo in modo che febbraio ci dia questa spinta!
Nella prima puntata del volume 30 de La nuova rivoluzione umana, Ikeda Sensei scrive:
«Shin’ichi ripeteva a se stesso: “Il momento cruciale è ora! Non mi lascerò sfuggire questo istante prezioso”» (NRU, 30, 3)
In questi giorni sto riflettendo su quanto Sensei ha scritto per ognuno di noi, quante pagine colme di compassione, di riflessioni, di incoraggiamenti a volte anche severi. Non sempre però le ho vissute con la mia vita, non sempre le ho lette pensando che quelle parole le avesse scritte proprio per me.
Oggi, invece, le sento scritte per me, per aiutarmi a migliorare, per far emergere dalla mia vita tutte quelle qualità che a volte faccio fatica a vedere. Quanta gratitudine per il mio maestro!
C’è un brano dalla serie “Incoraggiamenti delle quattro stagioni” che tengo fermo nel mio cuore:
«La grandezza di un maestro è determinata dai discepoli. Dipende dai discepoli, non dal maestro. Lo spirito di maestro e discepolo dimostrato dai tre presidenti fondatori della Soka Gakkai è in perfetto accordo con gli insegnamenti di Nichiren Daishonin. La relazione di maestro e discepolo non ha a che fare con la distanza fisica. Anche se sono lontani, i loro cuori possono comunicare in un istante. E le loro vite risuonano l’una con l’altra, trascendendo il tempo.
Il tempo e lo spazio non saranno mai un ostacolo per il maestro e il discepolo.
Nel magnifico legame di maestro e discepolo risplende la corona della vittoria in quanto esseri umani. Lo spirito della Soka Gakkai è racchiuso nel “voto della lotta condivisa di maestro e discepolo” che si sono alzati per stabilire pace, sicurezza e felicità indistruttibili per le persone del mondo intero. Noi dedichiamo la nostra vita al grande ed eterno voto di kosen-rufu. Anche il nostro legame di maestro e discepolo è eterno» (NR, 772)
Questo legame eterno è il nostro motore per una propagazione senza precedenti.
Ora è il nostro momento per ricambiare l’immenso debito di gratitudine.
