Il 6 giugno è l’anniversario della nascita di Tsunesaburu Makiguchi, che ha dedicato la vita alla propagazione del Buddismo. Recentemente ho avuto modo di visitare il Centro culturale di Arakawa, del quale conservo preziosi ricordi. Questo castello di maestro e discepolo fu completato nel marzo 1978. Poco dopo l’apertura, il 1° aprile, tenni in questo Centro una cerimonia dedicata al mio maestro Josei Toda, e il 6 giugno una cerimonia per l’anniversario di Makiguchi. Al centro del giardino si ergono tre monumenti in pietra, ciascuno dei quali reca un’iscrizione dorata che riproduce la calligrafia dei presidenti fondatori: Lo spirito di alzarsi da soli con la calligrafia di Makiguchi, Grande voto con quella di Toda, e Lotta condivisa con la mia calligrafia.
Nell’estate del 1957, sessant’anni fa, mi unii ai pionieri di Arakawa, per realizzare una storica espansione nella propagazione e una nuova ondata di vittorie delle persone comuni. La saggezza e l’energia scaturite in quel periodo traevano origine dalla nostra solida unità, dalla nostra lotta condivisa alimentata dalla determinazione di portare avanti lo spirito di alzarsi da soli di Makiguchi e il grande voto di kosen-rufu trasmessoci da Toda.
I protagonisti che aprono la strada per il progresso del nostro movimento sono uomini e donne che lavorano instancabilmente per kosen-rufu, le cui virtù invisibili creeranno certamente una vittoria visibile (cfr. RSND, 1, 835).
La canzone degli studenti Corriamo insieme verso kosen-rufu fu eseguita per la prima volta ad Arakawa. Quanto sono incredibili gli sforzi compiuti in prima linea dagli studenti, che celebrano questo mese l’anniversario della fondazione della loro Divisione (30 giugno)! […]
Con gratitudine per i nostri meravigliosi membri che in tutto il Giappone stanno avanzando uniti nello spirito, ancora una volta vorrei lanciare questa sfida: unitevi a me nel rendere Tokyo invincibile! Costruiamo una nobile, indistruttibile fortezza di kosen-rufu che i membri di tutto il mondo possano ammirare!
Sulla strada di ritorno dalla mia recente visita ad Arakawa, ho attraversato in auto il quartiere Adachi di Tokyo, una zona che amo.
Makiguchi una volta incoraggiò una donna di Adachi che aveva appena iniziato a praticare dicendo: «Superando gli ostacoli, otterrai la Buddità». […] Dopo aver visitato Adachi, mia moglie Kaneko e io, tornando verso casa, abbiamo percorso le rive del fiume Sumida, ammirando da lontano le strade soleggiate. Dall’auto abbiamo recitato Daimoku per la salute, la felicità e la vittoria di tutti i preziosi membri che vivono in queste zone.
Makiguchi faceva tesoro di un passo del Gosho scritto alla monaca laica Myoho: «Così, quando con la bocca recitiamo la mistica Legge, la nostra natura di Budda viene richiamata e immancabilmente emergerà. La natura di Budda di Brahma e di Shakra, richiamata, ci proteggerà e la natura di Budda dei Budda e dei bodhisattva, richiamata, gioirà» (RSND, 1, 789).
Il giorno della Divisione donne (10 giugno), che verrà celebrato dalle nostre madri di kosen-rufu, i soli della Soka, si avvicina rapidamente.
Con un turbine di Daimoku risvegliamo il gioioso stato vitale della Buddità in coloro che ci circondano, e facciamo sì che la potente luce della pace e della prosperità, basata sugli ideali del Buddismo di Nichiren Daishonin, risplenda per tutti sempre di più.
(8 giugno 2017)