Il 15 febbraio il Consiglio comunale di Firenze ha conferito al presidente della Soka Gakkai Internazionale, con voto unanime, la cittadinanza onoraria. Il 22 febbraio il governo di Dubai lo ha premiato come Poeta di pace riconoscendone l’impegno per la costruzione della pace mondiale
Firenze – Il Comune ha già riconosciuto nel tempo il contributo di Sandro Pertini, Nelson Mandela (con cui il presidente Ikeda condivide anche l’onore del Fiorino d’oro), Mikhail Gorbaciov, solo per citarne alcuni. «Da oltre un quarantennio – ha detto il consigliere comunale Andrea Pugliese – Daisaku Ikeda è impegnato con successo nell’apertura di canali di dialogo nel Sud-Est asiatico tra Giappone, Cina e Corea promuovendo scambi culturali tra università e organizzazioni internazionali. […] I suoi incontri hanno alla base la convinzione che è assolutamente necessario fondare un “nuovo umanesimo globale”».
Commenta il vice direttore dell’Istituto Buddista Italiano Andrea Bottai: «È un riconoscimento che testimonia il rapporto di intensa fiducia e collaborazione costruito negli anni tra il nostro Istituto e il Comune di Firenze. Da una parte il Comune riconosce il valore della Soka Gakkai e del nostro maestro per la comunità in cui viviamo. Dall’altra aumentano le nostre responsabilità come cittadini per una partecipazione sociale responsabile e contributiva».
Barbara Amoroso
Dubai – Il 22 febbraio è stato il governo del Dubai a premiare Ikeda come Poeta di pace. Il riconoscimento viene conferito alle personalità che, superando i confini di nazioni ed etnie, portano avanti il dialogo tra differenti culture e promuovono lo spirito di pace e tolleranza in tutto il mondo. Hiromasa Ikeda ha ritirato il premio in vece del padre. Oltre a Ikeda, alla cerimonia sono stati premiati Gouaida Farouk, Koyamparambath Satchidanandan, Khulood Al-Mu’alla.
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Senzatomica: è il turno di Napoli
La mostra, nella sua versione integrale, è aperta al pubblico fino al 17 aprile presso Castel Sant’Elmo
Napoli – Il caffè napoletano al servizio del disarmo. L’immagine per questa tappa della mostra itinerante è inconfondibile: dal 17 marzo Senzatomica è a Napoli, allestita presso Castel Sant’Elmo (via Tito Angelini, 22). È possibile visitarla gratuitamente fino al 17 di aprile tutti i giorni, tranne i martedì, dalle 9 alle 18 (ultimo ingresso alle 17).