L’atteggiamento dei responsabili è fondamentale per far crescere persone di valore
Il vicedirettore Shigeo Hasegawa ha trasmesso alcuni punti per i responsabili, tratti dalle guide del presidente Ikeda, sottolineando che se essi per primi non crescono e non diventano più forti, lo sviluppo dell’organizzazione si blocca. Allora ci si comincia a lamentare, si dà la colpa agli altri, si recita meno Daimoku, mentre il dubbio si insinua nel nostro cuore. Come responsabili è importante:
1. Sforzarsi di crescere ogni giorno per primi, vincere sulle proprie debolezze e compiere la propria rivoluzione umana. Con uno stato vitale debole non riusciremo né a incoraggiare i membri, né a guidare il movimento di kosen-rufu.
2. Avere passione ed entusiasmo ed essere persone positive che guardano sempre avanti, con la determinazione che tutti i membri siano felici e con il desiderio di mostrare la grandezza del nostro maestro.
3. Stringersi intorno ai compagni di fede e incoraggiarli con convinzione, immaginando di stringere la mano a ognuno di loro. Questo atteggiamento darà sicurezza alle persone che lottano in prima linea. Se i responsabili sono arroganti il cuore delle persone si allontanerà dall’organizzazione. I membri non sopportano i responsabili arroganti.
4. Essere umili, onesti e sinceri verso i compagni di fede. Andare avanti senza dare niente per scontato, senza rilassarsi nella fede, altrimenti si diventa arroganti e autoritari.
5. Fare in modo che ognuno possa tirar fuori la propria forza, incoraggiandolo con tutto il cuore. Trasmettere convinzione nella fede e dare gioia: questo è il compito dei responsabili.
6. Avere la massima cura di ogni persona. Quando un singolo individuo cresce, porterà alla vittoria e alla felicità di tutti. Un responsabile deve incoraggiare con tutto se stesso e far crescere la persona che ha davanti a sé, e tutti coloro con cui ha legami.
7. Avvolgere con premura ogni persona e dedicarsi completamente ai membri, tanto che possano pensare: “Si preoccupa di me fino a questo punto!”.
8. Comprendere con la propria vita la sofferenza e gli sforzi di ognuno. Non essere insensibili nei confronti degli altri, e non far mai soffrire i nostri membri, sinceri e preziosi.
Questo è l’atteggiamento che un responsabile deve attivare nel proprio cuore, con la decisione di mettere in pratica precisamente le guide del presidente Ikeda. Torniamo al punto di origine della fede e facciamo sorgere il magnifico sole della speranza nei nostri paesi.
Report corso autunnale SGI