Miei amati membri della SGI,
congratulazioni per questo corso estivo che risplende della vostra determinazione e del vostro spirito di ricerca. Desidero ringraziarvi per aver intrapreso un lungo viaggio per partecipare.
Vi siete oggi riuniti con rinnovata determinazione dopo aver superato con la vostra pratica tante sfide quotidiane. È con lo stesso vostro spirito, degno di ammirazione, che scrivo questo messaggio.
Stretto intorno a Shoichi Hasegawa, direttore generale della SGI europea, a Sakae Takahashi, responsabile europea della Divisione donne, ai vostri rispettivi responsabili nazionali, il movimento della SGI in tutta Europa sta vivendo un periodo di enorme crescita. Tali azioni sono in perfetto accordo con la volontà e il mandato di Nichiren Daishonin, e ogni paese è riuscito a espandere sempre più la propria rete di felicità. Nessuna impresa potrebbe essere più nobile! Non vi è alcun dubbio che la vita di ognuno di voi risplenderà di illimitata buona fortuna e virtù.
Si narra che, prima di partire per la sua gloriosa spedizione in Oriente, Alessandro il Grande abbia distribuito tutti i suoi possedimenti e ricchezze ai sudditi. In risposta ai consiglieri a lui più vicini, che si fecero portatori della preoccupazione per cui non gli sarebbe rimasto nulla, Alessandro disse con fermezza: «Questo non significa che ho perso la mia intera fortuna, poiché il mio bene più caro è la speranza. Non esiste tesoro più prezioso!»
In questo epico viaggio di kosen-rufu senza precedenti, ognuno di noi sta costruendo una fortezza di felicità, amicizia e pace mentre supera una miriade di ostacoli.
In questo percorso siamo armati del sole dell’illimitata speranza per il futuro che sgorga dalla profondità della nostra fede. La speranza eleva lo spirito delle persone. La speranza infonde forza. La speranza ispira saggezza. Questa fonte di speranza non sono altro che la filosofia di vita di Nichiren Daishonin e il Gohonzon.
In un brano del Gosho si legge: «Nam-myoho-renge-kyo è come il ruggito di un leone» (SND, 4, 149).
Una persona che recita Nam-myoho-renge-kyo non teme nulla. Potremo avanzare con gioia, pieni di speranza, qualsiasi cosa accada lungo la nostra strada. Non vi può essere felicità più grande di questa.
Nel perseguire una fede sempre più pura, come inviati del Daishonin, progrediamo con gioia ed entusiasmo lungo il cammino verso la vittoria nella nostra esistenza, con il sole della speranza risplendente nei nostri cuori. Costruiamo in tal modo un’eredità aurea in questa vita.
Miei preziosi amici della SGI! Vi prego di rendere questo vostro corso estivo gioioso e significativo, impegnandovi con tutto il cuore nel dialogo con i vostri compagni. Portate i miei più calorosi saluti alle vostre famiglie e ai membri rimasti a casa.
Daisaku Ikeda
2 settembre 2005