I nobili compagni di fede, che si impegnano instancabilmente per kosen-rufu accumulando “virtù invisibili” dietro le quinte, senza preoccuparsi se qualcuno vede e apprezza ciò che fanno, sono il mio più grande orgoglio. È la mia più grande gioia vedere questi membri lodevoli, le loro famiglie e le persone a cui sono legati, godere di splendide vittorie nella vita, raccogliendo “ricompense visibili” che si manifestano con pieno appagamento e una soddisfazione tali da trascendere qualsiasi lode o critica.
Nichiren Daishonin elogiò Nichigen-nyo, moglie di Shijo Kingo, per le sue “virtù invisibili”, scrivendo: «La sincerità della tua intenzione è più profonda della terra e gli dèi terreni devono sicuramente saperlo. È più alta del cielo, e gli dèi celesti Brahma e Shakra devono esserne consapevoli» (Le divinità Stessa Nascita e Stesso Nome, RSND, 1, 280). Lodò anche la fede sincera del marito, Shijo Kingo, affermando: «Ciò che è nascosto si trasforma in virtù manifesta» (I tre tipi di tesori, RSND, 1, 752).
L’impuro e caotico mondo di saha pullula di contraddizioni: l’impegno costante delle persone serie e oneste non viene ricompensato, mentre gli scaltri e i disonesti accrescono la loro influenza e autorità. Osservando la storia dell’umanità, sono troppe le tragedie in cui persone buone, che difendono cause giuste, vengono ingannate e devono soffrire a causa di individui malvagi e insensibili. Ma alla luce della chiara e rigorosa legge buddista di causalità che compenetra le tre esistenze di passato, presente e futuro, il bene o il male, il giusto o l’erroneo generano immancabilmente retribuzioni positive o negative.
Il Daishonin descrive così l’inevitabile destino degli individui falsi e malvagi: «Alla fine tutti finiscono tragicamente» (Le persecuzioni che colpiscono il santo, RSND, 1, 885).
L’esistenza di coloro che continuano a recitare Nam-myoho-renge-kyo, a impegnarsi per adempiere il voto di kosen-rufu insieme ai loro compagni, che fungono da “buoni amici” nella fede, sarà immancabilmente coronata di vittorie e prosperità.
In ogni angolo del pianeta, i nostri membri della SGI hanno dimostrato meravigliosi esempi di radicale trasformazione della vita, offrendo coraggio e speranza a innumerevoli persone.
Un compagno di fede della Divisione uomini di Kyoto, nella regione del Kansai, rimasto orfano di entrambi i genitori da piccolo, ha dovuto sopportare fatiche e sofferenze indicibili. Per molti anni, lui e la moglie hanno offerto la loro abitazione per le attività della SGI, prendendosi cura della formazione dei giovani e sostenendoli come fossero stati figli loro. Un giorno raccontò: «Anche oggi i Bodhisattva della Terra verranno a farci visita: stanno arrivando dei Budda. Niente potrebbe darmi più gioia, mi sento così riconoscente! Mi prenderò cura di loro e lotteremo e vinceremo insieme!».
La loro casa è stata un meraviglioso punto di riferimento per le attività della SGI, teatro di innumerevoli storie di rivoluzione umana e sorgente di un inestimabile flusso di persone di valore che si sono assunte la responsabilità del movimento dell’ “invincibile Kansai”.
La buona fortuna accumulata dai coniugi si è tramandata a figli e nipoti, oggi leader brillanti che si dedicano alle attività per lo sviluppo del nostro movimento e della società.
La Legge mistica, in fin dei conti, si propaga grazie alle persone. Gli sforzi profusi nella formazione di persone capaci consentono quindi di accumulare supreme virtù invisibili, che porteranno all’ottenimento di ricompense visibili incalcolabili.
«Continuate ad avanzare, con costanza e tenacia. Se vi sforzerete più di tutti per kosen-rufu e per la crescita di persone capaci, riceverete sicuramente benefici più di ogni altro!». Il mio maestro e secondo presidente della Soka Gakkai, Josei Toda, incoraggiava i membri con queste parole.
Anno dopo anno, i membri della famiglia Soka continuano a far emergere giovani Bodhisattva della Terra e a impegnarsi nella loro formazione.
Esiste onore più nobile nella vita di quello di sapere che le nostre preghiere sincere e i nostri affettuosi incoraggiamenti hanno aiutato le persone a diventare più felici di quanto mai avrebbero immaginato?
Il Daishonin afferma che le virtù invisibili ricevono ricompense visibili. Come espressione della mia riconoscenza nei confronti di tutti coloro che lavorano duramente per kosen-rufu dietro le quinte, desidero dedicar loro alcune frasi di Berdakh, poeta della Via della Seta, vissuto nel diciannovesimo secolo: «Se versi il tuo sudore per la felicità degli altri, i tuoi sinceri sforzi non saranno vani. Un giorno la gente ti offrirà parole di lode per le tue fatiche».
Gli sforzi silenziosi
che continuerete a profondere
nell’ombra,
vi avvolgeranno eternamente
nella fragranza dei benefici visibili.