In giugno la Sardegna ha ospitato il direttore generale Tamotsu Nakajima. Tre giorni di incontri da cui sono scaturiti spunti importanti, per affrontare le difficoltà
«Non bisogna essere formali, la cosa più importante è ciò che decidiamo nel nostro cuore». Con queste parole Tamotsu Nakajima, direttore generale dell’Istituto Buddista, ha introdotto il primo dei sette incontri che si sono tenuti tra Cagliari e Sassari dall’11 al 13 giugno. Protagonisti della maggior parte di questi incontri sono stati i responsabili di gruppo e settore, impegnati in prima linea nelle riunioni di discussione, la principale attività della Soka Gakkai. In questa occasione si è scelto di fare delle piccole riunioni con i responsabili dei luoghi esterni, distanti dai principali centri di attività, con l’obiettivo di creare uno spazio dove ogni partecipante potesse esprimersi e fare domande. Gli incontri sono stati un momento di approfondimento dal quale sono scaturiti contenuti importanti. Nakajima ha sottolineato l’importanza di praticare in modo corretto: fondamentale è coltivare una fede forte e profonda che ci avvicini al “cuore” di Nichiren Daishonin e realizzare la prova concreta nella nostra vita mettendo in pratica ciò che è scritto nel Gosho, utilizzandolo concretamente per risolvere le situazioni che affrontiamo nel momento presente.
L’evento, che si è aperto venerdì 11 giugno con l’incontro dei responsabili del Sulcis Iglesiente, è stato fortemente voluto per affrontare le difficoltà in cui versa il territorio sul piano economico-sociale e, per quanto riguarda l’organizzazione, migliorare le comunicazioni.
Nakajima ha ricordato il suo arrivo in Italia; ha raccontato che all’epoca c’erano pochi praticanti, distribuiti su tutto il territorio nazionale e senza possibilità di comunicare, visto che i cellulari e la posta elettronica ancora non esistevano. Con fiducia e coraggio e senza mai risparmiarsi, i primi pionieri si muovevano su e giù per l’Italia, per incoraggiare costantemente le persone che iniziavano a praticare. Il Sulcis Iglesiente – ha osservato – ha sposato oggi una difficile causa, perché la presenza delle fabbriche crea lavoro in un territorio ad alta concentrazione di disoccupazione, ma crea anche inquinamento, perciò bisogna impegnarsi per ricreare un Sud Ovest prospero e sano. La fede è alla base di tutto, perciò è importante partire dal Daimoku per superare ogni ostacolo.
Non sono mancati momenti di forte commozione, come quando gli è stato regalato un casco da lavoro dell’ALCOA (azienda per la produzione di alluminio) con su scritto “Sulcis sempre vittorioso!”.
Il sabato è stata la volta dei giovani. Nakajima, infatti, ha incontrato i rappresentanti dei gruppi Futuro, Leonardo, studenti, soka-han e byakuren. «Bisogna decidere attimo per attimo ciò che è giusto fare in ogni situazione – ha detto rivolgendosi in particolare ai referenti del gruppo Futuro -. Noi spesso ricerchiamo le regole, nella vita e nell’attività; invece è fondamentale percepire di cosa c’è bisogno e agire di conseguenza, facendo Daimoku prima di tutto. Usare la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra: questo è il modo corretto di agire».
Barbara Parodo e Loriana Pitzalis
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Una piccola grande collana
Quattro titoli formato tascabile sono l’ultima novità di esperia. Fra questi, un riassunto del contenuto dei volumi della Rivoluzione umana
La nuova collana dei Tascabili ha visto la luce quest’estate dal think tank Esperia. Si tratta di agili libretti (intorno alle 64 pagine) dal costo accessibile a tutti (3 euro) e dal formato ultrapocket (11×16 cm), per presentare una serie di prodotti che trattano le basi e i princìpi fondamentali.
Questa serie è stata ideata per i più giovani nella fede, ma sarà utile per chiarirsi vari dubbi, approfondire i concetti della filosofia buddista e imparare a interpretare al meglio il ruolo di “ambasciatori del Buddismo” nella società e tra gli amici.
I primi due Tascabili sono usciti rispettivamente a luglio e a fine agosto: il primo, dedicato alla riunione di discussione, è costituito da una raccolta di discorsi del presidente Ikeda e di suggerimenti pratici sul tema. Il secondo Tascabile affronta l’argomento Gohonzon. Nel terzo, la cui uscita è prevista per l’autunno e che si intitolerà Rivoluzione umana – un romanzo da scoprire, vengono riassunti i fatti salienti descritti nella grande opera del presidente Ikeda. Sarà uno strumento utilissimo per chi prepara un meeting e ha bisogno di sapere in quale volume e quale capitolo è descritto un certo episodio, che potrebbe essere d’ispirazione non solo per preparare un intervento o per capire come comportarsi in una situazione d’attività, ma anche per incoraggiare un compagno di fede. Il quarto tratterà del significato di Nam-myoho-renge-kyo.
Stiamo valutando ed elaborando tante altre idee e proposte per i Tascabili seguenti, ma invitiamo anche voi lettori a mandarci i vostri suggerimenti. Per scriverci, oltre alla nostra mail info@esperiaedizioni.it, potrete utilizzare anche la pagina di Facebook che abbiamo recentemente aperto: http://www.facebook.com/esperia.edizioni.
Monica Rossi