L’essere umano
può vivere appieno
la propria umanità
e conseguire un autentico senso
di realizzazione e felicità
solo coltivando i “legami del cuore”.
Una volta creata un’amicizia,
non la tradirò mai e poi mai.
Più quell’amico si troverà in difficoltà,
più lo proteggerò, fino in fondo:
questo è il mio modo di vivere.
Un’amicizia che unisce due individui
in quanto esseri umani,
è il più grande tesoro della vita.
A volte un amico può influire su di noi
più di chiunque altro,
più dei nostri genitori.
Se frequentiamo buoni amici,
persone che cercano sempre di migliorare,
anche noi miglioriamo.
Per trovare buoni amici
non c’è altro modo
se non diventare noi stessi buoni amici.
L’importante non è compatire
o dispiacersi per l’altro,
ma capire ciò che sta provando.
È essenziale sforzarci
di comprendere l’altra persona.
Il solo sapere
che c’è qualcuno che la comprende,
fa emergere in lei la forza di vivere.
Se rimaniamo intrappolati nella spirale dell’ego,
preoccupandoci solo di noi stessi,
la comunità locale e la società
finiranno per cadere in rovina.
Sono proprio i compagni di fede Soka
coloro che hanno respinto
questa “forza demoniaca della divisione”
facendo rinascere il mondo meraviglioso
dell’incoraggiamento reciproco tra le persone.
Una grande montagna
ha origine da un singolo granello di polvere.
Il grande oceano
nasce da una singola goccia d’acqua.
Allo stesso modo ogni cosa inizia da una singola persona.
Pertanto, prendersi cura
di ogni singola persona
cambierà la società
e alla fine il mondo intero.
Kosen-rufu è la via
per realizzare una pace eterna
che attraversa il tempo e le generazioni.
(Seikyo Shimbun, 24 maggio 2020)