I giovani della Soka Gakkai possiedono “la più grande di tutte le gioie”

Nella Soka Gakkai ci sono giovani con un appassionato spirito di ricerca, ardente come una rossa fiamma.
Shakyamuni iniziò da giovane un prezioso percorso di ricerca per trovare una soluzione alle quattro sofferenze fondamentali di nascita, invecchiamento, malattia e morte. I giovani della Soka hanno fieramente ereditato questa grande passione, che rappresenta il punto di partenza del Buddismo.
Nella Soka Gakkai ci sono giovani che possiedono la grande gioia della scoperta.
Il Sutra del Loto espone la “parabola del gioiello nascosto nella veste” (cfr. SDL, 217). Un uomo facoltoso, preoccupato per un caro amico che viveva nell’indigenza, mentre lui dormiva gli cucì nella fodera dell’abito una gemma di inestimabile valore. L’amico non se ne accorse, perciò continuò a condurre la sua vita errante, in miseria. Dopo qualche tempo i due si incontrarono di nuovo, e quando l’uomo ricco rivelò all’amico di aver cucito un gioiello nella fodera del suo vestito, egli provò un’immensa gioia.
Nichiren Daishonin spiega il profondo significato della parabola: «La grande gioia si sperimenta quando si comprende per la prima volta che la propria mente fin dal principio è stata il Budda. Nam-myoho-renge-kyo è la più grande di tutte le gioie» (Raccolta degli insegnamenti orali, BS, 124, 54). Questa scoperta suscita una gioia ineguagliabile.
Ogni giovane è intrinsecamente dotato del gioiello inestimabile della Buddità.
I giovani della Soka Gakkai continuano a incoraggiare i loro amici a risvegliarsi al proprio “prezioso gioiello” e a unirsi a loro per lucidarlo e farlo brillare di uno splendore infinito.
Nella Soka Gakkai ci sono giovani che si sfidano per diventare “ancora più blu dell’indaco”.
Il Daishonin scrive: «Il Sutra del Loto è come l’indaco e la forza della pratica è come il blu che diventa sempre più intenso» (RSND, 1, 404).
Diventare “ancora più blu dell’indaco” significa sfidarsi con coraggio. È la sfida coraggiosa di continuare a far breccia nei nostri limiti e a creare nuovo valore nella nostra vita e nella società. Una tale sfida richiede molto tempo, sforzi e fatica, ma ci permette di interpretare la spettacolare rappresentazione della nostra rivoluzione umana assaporando un appagamento e una crescita illimitati.
Nella Soka Gakkai ci sono giovani solidali, capaci di cambiare il mondo.
Shin’ichi Yamamoto – il protagonista de La nuova rivoluzione umana – incontrò il suo maestro all’età di diciannove anni, e da allora ha lottato strenuamente per realizzare il proprio voto per kosen-rufu. I nostri nobili Bodhisattva della Terra del mondo intero, a partire dai soka-han, gajokai, byakuren [gruppi per la protezione delle attività e dei Centri culturali della Soka Gakkai, n.d.t.], hanno ereditato lo stesso voto.
Questa rete di solidarietà rappresenta la speranza del ventunesimo secolo.
Con l’energia del sole del mattino, vi prego di costruire una gioventù felice e ricca di vittorie e brillanti realizzazioni, che possa essere ammirata e presa ad esempio da tutti i giovani per l’infinito futuro dell’umanità.

Che la vostra gioventù
brilli della luce
della rivoluzione umana.
Diventate campioni di ottimismo,
trasformando le avversità in missione.