Elemento cardine della teoria di ichinen sanzen (tremila regni in un singolo istante di vita) sviluppata da T’ien-t’ai, i dieci fattori mostrano come i dieci mondi operino “in sezione” nella nostra vita
Aspetto: tutto ciò che è percepibile dall’esterno attraverso i sensi. Include caratteristiche come il colore, la forma e il comportamento.
Natura: indica le qualità interiori dei fenomeni che non sono immediatamente riconoscibili dall’esterno. Nel caso di una persona sono, per esempio, la mente, la coscienza, i sentimenti, i pensieri: tutto ciò che non risulta misurabile.
Entità: permea e integra i primi due fattori e viene espressa attraverso l’aspetto fisico e quello spirituale. Se i primi due fattori rappresentano le due facce di una moneta, l’entità è tutta la moneta, completa di entrambe le facce. L’aspetto e la natura di un individuo producono l’entità.
Potere: forza o energia vitale potenziale, di cui la vita dell’individuo è intrinsecamente dotata, che permette di ottenere qualcosa o influenzare l’ambiente e si manifesta sia nelle nostre funzioni fisiche che spirituali.
Azione: è l’uso del pensiero, delle parole o delle azioni per creare valore o disvalore; è la manifestazione concreta e visibile del potere intrinseco della vita anche se non sempre a lui proporzionale. L’azione, essendo sia fisica che mentale, può produrre effetti anche solo a livello interiore.
Causa [interna]: è la direzione che abbiamo creato a livello latente, potenziale, attraverso i pensieri, le parole e le azioni fatte in passato e resterà in tale forma finché non troverà una causa esterna che lo faccia manifestare e diventare effetto manifesto. La causa interna contiene in sé l’effetto latente e pertanto coesistono nel momento presente della vita. È il nostro bagaglio di esperienze che crea tendenze nelle modalità di percepire e reagire agli eventi.
Relazione o causa esterna: funzione che collega la vita al suo ambiente, provoca e attiva la causa interna. Essa agisce sull’individuo sia dall’esterno sia dall’interno, andando a formare l’accumulo di cause interne dell’individuo stesso. Il modo in cui la causa esterna viene assimilata nella causa interna in costante mutamento (e di conseguenza negli effetti latenti) è il punto fondamentale.
Effetto [latente]: è il risultato insito nella causa interna, prodotto simultaneamente ad essa nella profondità della vita. È l’effetto prodotto nella vita quando una causa interna è attivata tramite la relazione con le varie condizioni. Per esempio un seme di un pesco una volta piantato darà un pesco, ma fintanto che è in forma di seme (causa interna) il suo diventare pesco è subordinato all’acqua e alla terra appropriati (relazione).
Retribuzione o effetto manifesto: corrisponde al risultato visibile che appare nel tempo. La causa esterna non crea di per sé un effetto manifesto, in quanto attiva invece la causa interna che unita all’effetto latente produce l’effetto manifesto.
Coerenza dall’inizio alla fine: tutti i precedenti nove fattori operano in perfetta armonia nell’esprimere il nostro stato vitale di momento in momento secondo un principio di assoluta coerenza.