La mamma
è un sole che continua a diffondere
in questo mondo
la più radiosa luce della pace.
Il secolo delle donne
non è forse un’epoca in cui
le madri vengono ripagate
e avvolte dalla massima
gloria e felicità?
Guardando indietro nella storia,
quante lacrime di dolore
versate dalle madri!
L’amore di una madre,
più profondo del mare,
ha il potere di guidare
le persone sulla giusta via.
La vita di una donna
che ha continuato a vivere fino in fondo
sforzandosi al massimo,
con sincerità, nel modo a lei proprio,
per il bene della famiglia
e dei vicini,
sebbene possa sembrare una vita ordinaria,
è nobile, bella e preziosa.
Non esistono madri perfette,
hanno tutte pregi e difetti,
sono tutte esseri umani.
In ciò risiede la loro umanità.
Proprio per questo, con loro
i bambini possono sentirsi sereni e al sicuro.
Rimanete sempre fedeli a voi stesse!
Si può dire che la
compassione di una madre
sia la “mente del Budda”
che viene naturalmente trasmessa
alle persone e a tutti gli esseri viventi.
La compassione di una madre
che ha a cuore i propri figli
è direttamente collegata
alla “mente del Budda”
che ha a cuore tutte le persone.
Pertanto
ogni essere umano,
nel momento in cui viene in contatto
con la compassione di una madre,
è in grado di sperimentare
direttamente la “mente del Budda”.
La compassione di una madre
è un immenso beneficio spirituale
per tutti.
Rendere felici
le nostre madri coraggiose
è nostra responsabilità,
anzi è la nostra missione.
In ciò consiste la vita.
Far sì che le madri,
grandi persone comuni,
siano felici:
questo è il primo passo
verso la pace mondiale.
(Seikyo Shimbun, 10 maggio 2020)