Didascalia della foto: I fiori di susino sono i primi a sbocciare durante il rigido inverno, sono “fiori che annunciano la primavera”. Febbraio 2020, Tokyo. Un uccellino conosciuto con il nome di “Occhio bianco giapponese”, forse attirato dal profumo, si è appollaiato sul ramo di un susino in fiore. Così come gli uccelli e le farfalle sono attratti dai fiori profumati, le persone sono attratte dagli incontri in cui si riuniscono persone ottimiste e sorridenti. A breve, persone di tutte le età si riuniranno per il primo zadankai dell’anno. Con la gioia di percorrere il cammino di maestro e discepolo, ripartiamo dalle nostre riunioni di Bodhisattva della Terra con il voto di kosen-rufu nel cuore, verso una “primavera di trionfo”!
Gli zadankai della Soka Gakkai
sono oasi di pace, cultura e felicità,
dove un’ampia varietà di persone
si riunisce per dialogare insieme,
su un piano di parità.
Sono i luoghi in cui facciamo sbocciare
i fiori dei nostri dialoghi incoraggianti
nello spirito di non lasciare nessuno indietro,
indipendentemente dalla situazione di ciascuno.
Gli zadankai sono la linfa vitale della Soka Gakkai.
Finché sono pieni di vitalità e di gioia,
traboccano di ispirazione
e di una visione condivisa della vita,
continueranno senza dubbio
ad accendere la fiamma della speranza e del coraggio
nel cuore delle persone
e a diffondere una melodia di felicità.
Seduti l’uno accanto all’altro,
i membri con i loro amici si riuniscono
nonostante stiano affrontando vari problemi:
questo è di per sé estremamente nobile.
Inoltre, condividono le reciproche sofferenze
mettendosi nei panni gli uni degli altri,
creando empatia e dialoghi
colmi del desiderio di superare insieme le difficoltà.
Si potrebbe dire che gli zadankai sono dei “forum”
in cui si accelera la rivoluzione umana di ogni persona.
Negli zadankai
tutti i partecipanti sono protagonisti.
Indipendentemente dall’età o dal genere,
ognuno interpreta il ruolo principale
di un Bodhisattva emerso dalla terra danzando!
Le esperienze personali di fede
che ciascuno ha realizzato
“versando lacrime e sudore”
sono insostituibili e incoraggianti spettacoli
di rivoluzione umana.
Non importa quali problemi stiate affrontando
o quanto possiate essere esausti,
quando partecipate a uno zadankai
vi sentite sollevati, più ottimisti,
e il coraggio inizia a sgorgare copioso dentro di voi.
Questo è l’effetto di partecipare agli zadankai,
“teatri di felicità”.
Il carattere dan della parola giapponese zadankai[1]
contiene il simbolo della “fiamma”.
Solo quando nei nostri cuori
arde la fiamma del desiderio di kosen-rufu
riusciamo a condurre discussioni vivaci e gioiose.
Ora, con lo slancio
del nostro “grande movimento degli zadankai”
pervaso dalla passione per kosen-rufu,
portiamo avanti la nostra personale rivoluzione umana
e realizziamo una nuova svolta
verso il trionfo Soka!
[1] La parola giapponese zadankai è composta dai caratteri za (sedersi), dan (dialogare/discutere), kai (riunione).
