Dotati di vite
di splendente saggezza
e durata eterna,
nulla temiamo
e nulla rimpiangiamo.
«Se non ci si vuole intorpidire, si deve cambiare costantemente, rigenerandosi e ridiventando giovani», aveva affermato, all’età di ottant’anni, il grande Wolfang Goethe, uno tra i miei scrittori preferiti. Da cosa dipende la nostra giovinezza? Dal nostro spirito: anche se il corpo, col trascorrere del tempo, inevitabilmente invecchia, non dobbiamo permettere che lo stesso accada al nostro spirito.
Nichiren Daishonin scrive: «Diventerai più giovane e accumulerai fortuna» (Unità tra marito e moglie, SND, 6, 126).
Lavoriamo con passione per adempiere la nostra grande e nobile missione in questa esistenza, con lo spirito sempre più giovane, assaporando una fortuna sempre più grande e risplendendo di sublime dignità: questo è il percorso di Soka, il viaggio di una vita permeata dalle quattro virtù di eternità, felicità, vero io e purezza. Finché dedichiamo la vita alla nobile causa di kosen-rufu, non è possibile diventare vecchi nello spirito.
Commosso fino alle lacrime dalla vostra devozione,
rendo lode a voi,
membri del gruppo Molti Tesori[ref]In Giappone, il gruppo Molti Tesori riunisce le persone sopra i settant’anni.[/ref].
Possano esaudirsi tutte le vostre preghiere,
e che le divinità celesti vi proteggano.
Quando Nichiren Daishonin era in esilio sull’isola di Sado, furono in particolare due anziani seguaci a proteggerlo. Poiché il sovrintendente locale lo teneva sotto stretta sorveglianza, essi rischiavano la vita anche solo per portargli il cibo. A questi seguaci coraggiosi, il Daishonin scrive: «Mai in nessuna esistenza potrò dimenticare come tu [Sennichi] e Abutsu-bo, che recava sulle spalle una cesta piena di cibo, siate venuti più volte nel cuore della notte, in quelle circostanze, a portarmi soccorso. Era come se la mia defunta madre fosse improvvisamente rinata nella provincia di Sado!» (Il Sutra della vera riconoscenza, SND, 8, 114 – Cfr. WND, 1, 933)
Il Daishonin afferma inoltre che le loro stesse vite sono l’entità della splendida torre del Budda Molti Tesori (Taho), descritta nel Sutra del Loto: i nostri compagni di fede del gruppo Molti Tesori stanno manifestando questa profonda verità del Buddismo, facendo brillare le torri preziose delle loro vite. Il mio maestro, Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai, mi disse una volta: «Dobbiamo provare riconoscenza eterna verso quanti hanno fatto del proprio meglio per kosen-rufu, dedicando la vita allo sviluppo della Soka Gakkai. Il loro nome non dovrà mai essere dimenticato. Questo, Daisaku, è lo spirito della Gakkai e la nobile essenza del Buddismo che pratichiamo».
Dal momento che la Legge mistica
è un insegnamento di gioia,
godete sempre di più
delle vostre lunghe vite,
come campioni di vitale ottimismo.
Qual è il segreto per rimanere giovani? La risposta di Arnold J. Toynbee (1989-1975), l’eminente storico britannico con cui ho dialogato, fu chiarissima: «Interessarsi alle giovani generazioni e impegnarsi in azioni costruttive per creare un futuro migliore».
Una vita che si basa sulla Legge mistica e si impegna per la trasmissione eterna della Legge facendo crescere giovani successori è sempre fresca, vigorosa e carica di vitalità. Come scrive il Daishonin: «Myo significa rivitalizzare, rivitalizzare significa resuscitare» (Il Daimoku del Sutra del Loto, SND, 5, 45).
Camminando utilizziamo il settanta per cento dei muscoli del corpo, mentre comunicando con gli altri stimoliamo il cervello; quindi, gli sforzi che facciamo per andare a incoraggiare i nostri compagni di fede e per condividere con gli altri la grandezza del Buddismo del Daishonin contribuiscono a rivitalizzare la nostra vita e a darci uno straordinario senso di soddisfazione.
Felix Unger, noto cardiochirurgo nonché presidente dell’Accademia europea delle Scienze e delle Arti, ha dichiarato che per vivere a lungo c’è bisogno di esercizio sia fisico che spirituale, e ha esortato a coltivare la fede e le proprie convinzioni. In questo senso, le attività della Soka Gakkai costituiscono la ricetta perfetta e il programma ideale per mantenersi in salute e vivere a lungo.
Lo scrittore francese Victor Hugo (1802-85) ha affermato che anche se il suo corpo invecchiava, il suo spirito rimaneva eternamente giovane e la sua mente continuava a svilupparsi e fiorire.
Studiando il Gosho, vediamo che il Daishonin usa spesso espressioni come “sempre più”, “più che mai” e “ancora di più” ed esorta: «Rafforzate la vostra fede giorno dopo giorno e mese dopo mese”» (Le persecuzioni che colpiscono il Budda, SND, 4, 188).
Questo è lo spirito del Buddismo della vera causa, la forza motrice per elevare la propria condizione vitale e quella degli altri, fino a raggiungere uno stato di felicità incessante e perenne.
In un brano del diciassettesimo capitolo del Sutra del Loto, Distinzioni dei benefici è scritto «[È nostro desiderio] avvalerci [nelle epoche future] delle nostre lunghe vite per salvare gli esseri viventi» (Cfr. SDL, 17, 315). La solidarietà che esiste nel gruppo Molti Tesori è un modello per una società che valorizzi e celebri adeguatamente la durata della vita, perché i suoi membri dalle vite lunghe e vigorose usano al meglio la vasta e multiforme esperienza e la saggezza conquistate duramente per incoraggiare gli altri e portare loro felicità.
In tutto il mondo le persone sono alla ricerca di una filosofia di vita in cui riporre senza riserve la propria completa fiducia. Continuiamo a parlare apertamente agli altri degli ideali e dei princìpi del Buddismo di Nichiren Daishonin, che ci insegna che lo scopo più alto a cui aspirare è l’ottenimento della Buddità.
Voi ed io insieme,
pieni di energia
e sereni,
giovani,
senza età ed eterni.