Il 29 luglio in Campidoglio, nella sala del Carroccio, è stato presentato alla stampa un evento che ha visto la Soka Gakkai protagonista: nel pomeriggio una delegazione, tra cui numerosi membri dell’Istituto Buddista Italiano partiti da Como, ha consegnato a Montecitorio 183.700 firme raccolte in più di 1500 comuni italiani, in adesione alla proposta di legge per l’introduzione dello studio dei diritti umani nelle scuole secondarie.
Si è celebrato così, pubblicamente e sotto l’egida delle massime autorità capitoline, lo straordinario successo di un’impresa nata poco più di un anno fa dal desiderio di due professoresse di Como, concretizzatosi attraverso l’impegno di un comitato promotore e di numerosi comitati cittadini.
Questa iniziativa ha ottenuto l’appoggio dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (al quale si deve la raccolta del 70% delle firme), di molte organizzazioni di volontariato, ONG, della CISL e CGIL scuola, oltre all’approvazione dell’UNESCO che ha disposto la traduzione della proposta di legge nelle lingue dei paesi membri. Così – alla presenza dell’assessore all’Istruzione del comune di Roma Maria Coscia, degli assessori alla scuola Sergio Gaddi (Como) e Raffaele Porta (Napoli), della presidente della Federazione centri e club UNESCO-Italia Maria Luisa Stringa e di rappresentanti sindacali – il consigliere Aniello Rinaldi per il Comitato promotore ha illustrato quantitativamente le dimensioni dell’impresa.
Ecco i numeri relativi al territorio nazionale: 69.938 firme raccolte nel Centro Italia, 53.976 nel Nord, 59.658 nel Sud. Per quanto riguarda le singole città, Roma ne ha raccolte 16.138, Milano 9.237, Firenze 5.822, Napoli 4.112, Palermo 2.850. Un successo notevole si è avuto anche in città più piccole, come Ravenna (3120 firme), Como (2500), Salerno (2940), Livorno (1270). Strabiliante il risultato di due piccoli comuni della provincia di Firenze, dove sono state raccolte 2043 firme a (Scandicci) 1129 a (San Casciano).
«Abbiamo vinto questo primo atto seguendo i due binari dell’ideale e della realtà. Ma è stata la gente comune che ha fatto da cassa di risonanza» ha ricordato una delle promotrici, Tiziana Bombardieri a conclusione della giornata che, secondo le parole di Aniello Rinaldi, è stata «dedicata a chi ha lavorato tanto con la speranza di costruire per la generazione futura una società più consapevole». Le tappe successive saranno il vaglio della proposta di legge da parte della Commissione parlamentare della Pubblica Istruzione e dunque la presentazione in Parlamento.
La giornata si è conclusa presso il Centro culturale di Roma dove la Divisione educatori e alcuni membri di Como hanno consegnato due lettere per Daisaku Ikeda in segno di riconoscenza e stima, per comunicargli direttamente il successo ottenuto.
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Sassari è la città dei diritti umani
Dal 27 settembre al 18 ottobre Sassari ospita la mostra sui diritti umani presso gli spazi espositivi del padiglione dell’artigianato (giardini pubblici). Alla mostra Sassari, città dei diritti umani vengono affiancate le consuete attività di coinvolgimento di insegnanti e studenti sui temi della Carta della Terra. Dal 25 ottobre all’8 novembre il testimone passerà a Pesaro.
Nuove nomine in Giappone
Il 31 luglio la Soka Gakkai ha annunciato la nomina di Toru Aoki come direttore generale dell’organizzazione giapponese. Aoki, che alla fine degli anni sessanta è stato anche responsabile della Divisione giovani, sostituisce Kazuya Morita, ritiratosi per motivi di salute. Sono stati nominati anche due nuovi vice direttori generali della SGI: Eiko Akiyama (che resta anche coordinatrice della Divisione donne della SGI) e Yoshitaka Ohba. Kenji Yoshigo è stato nominato vice presidente della SGI.
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BRASILE 11 E 19 LUGLIO
174.000 giovani brasiliani hanno commemorato l’anniversario della nascita delle Divisioni giovani uomini e giovani donne organizzando duemilacinquecento piccole riunioni sparse su tutto il territorio della nazione.
TOGO 27 LUGLIO
La SGI-Togo ha festeggiato il suo terzo anniversario con una riunione tenutasi nella capitale Lome. Daisaku Ikeda ha inviato un messaggio ai seicento membri riunitisi per l’occasione. È seguito un forum, guidato da un professore di filosofia dell’Università del Benin, su «Contributi sociali delle religioni».
PORTOGALLO 27 LUGLIO
Al Centro culturale di Lisbona si è tenuta la prima riunione della Divisione giovani portoghese a cui hanno partecipato 104 persone.
CAMERUN AGOSTO
La SGI-Camerun è stata ufficialmente riconosciuta come organizzazione religiosa dai locali organi governativi e Claire Dikongue è stata nominata primo direttore generale. Il 24 agosto la Divisione giovani ha organizzato una riunione generale.
TAIWAN 19 AGOSTO
Per l’undicesimo anno consecutivo la SGI-Taiwan è stata scelta dal governo come miglior organizzazione fra tutte quelle impegnate nel campo della cultura e del supporto della collettività. Il riconoscimento è stato consegnato dal Ministro degli Interni.
FRANCIA AGOSTO
Con il supporto della SGI-Francia si è inaugurata la mostra Hugo e Berlioz, organizzata per celebrare il duecentesimo anniversario dalla nascita dello scrittore e del compositore.
USA 14 AGOSTO
Daisaku e Kaneko Ikeda hanno ricevuto un riconoscimento – rispettivamente dallo Stato della California e dalla Contea di Los Angeles – in rappresentanza degli sforzi della SGI-USA per promuovere valori come la pace e la cultura.