In attesa dell’approvazione da parte della Commissione Cultura del Senato, dove la proposta sull’insegnamento dei Diritti Umani giace ormai da un anno, la provincia di Como compie un passo avanti nell’attuazione del progetto. Per chi non lo ricordi, l’iniziativa era partita, due anni fa, a opera di due insegnanti e alcuni studenti dell’istituto di Ragioneria “Caio Plinio” del capoluogo lombardo, che avevano dato il via alla raccolta di 50mila firme necessarie per presentare in parlamento la proposta di legge popolare. «Per far uscire dall’empasse della commissione romana – spiega Tiziana Bombardieri, una delle insegnanti promotrici – dalla fine dello scorso luglio un’altra commissione, quella dell’Istruzione e Cultura dell’amministrazione provinciale di Como ha deciso di sostenere l’insegnamento dei Diritti Umani nelle scuole di secondo grado muovendosi su due differenti fronti, uno di stimolo all’ambiente della capitale e l’altro locale». Se da una parte, infatti, il presidente della commissione provinciale Achille Mojoli intende sensibilizzare i parlamentari comaschi, i quali a loro volta sblocchino la situazione romana, dall’altra propone di far partire subito l’insegnamento in via sperimentale in alcune scuole della provincia di Como. In accordo con il Provveditorato agli studi, al momento la sperimentazione prevede due ore di diritti umani a settimana. La decisione finale spetta alle singole scuole e per alcuni fortunati l’insegnamento potrebbe partire già dall’anno in corso.
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Tutti insieme sportivamente
Tornei di calcio, pallavolo, basket e ping pong, ma anche gare di atletica leggera, tiro alla fune e giochi senza frontiere. In una giornata di mezza estate (lo scorso 11 luglio) i ragazzi della Divisione studenti e il gruppo Leonardo di Milano hanno organizzato il primo evento sportivo della Soka Gakkai italiana. «Prendendo spunto dagli incontri organizzati in Giappone e narrati nella Rivoluzione umana – dice Alessandro Di Giovanni, dello staff organizzativo – abbiamo comunicato al presidente Ikeda il desiderio di organizzare una giornata che coinvolgesse noi e i nostri rispettivi amici che non praticano, sulla base del comune interesse per lo sport e per il divertimento».
Anche se non tutte le discipline in programma sono state rappresentate, l’evento organizzato al Centro Sportivo SNAM di San Donato Milanese ha segnato un importante precedente. Nelle intenzioni dei ragazzi promotori c’è quella di riunire ogni anno persone differenti, sotto la bandiera dello sport e dell’amicizia. Ai primi classificati, oltre alle medaglie, il libro con la raccolta delle proposte di pace di Daisaku Ikeda. Ampio spazio all’iniziativa sarà dato in uno dei prossimi numeri del Volo Continuo.
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Appuntamenti in Piemonte
The human revolution – Mostra sul pensiero e le azioni di pace di Daisaku Ikeda dal 21 al 24 ottobre a Caselle presso il Palazzo Comunale, sala Giunta, Piazza Europa, 2
Il 30 settembre ore 21 proiezione del film The Quiet Revolution presso la sala fratelli Cervi, Via Mazzini 60, Caselle. Dopo la proiezione tavola rotonda: Sviluppo umano e sostenibilità ambientale.
La mostra sui “costruttori di pace” sarà ad Asti dal 22 al 31 ottobre, presso il Centro giovani del Comune, Via Goltieri 3, dalle 9.00 alle 17.30 nei giorni feriali e dalle 10.00 alle 22.00 nei festivi.
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EL SALVADOR 4 LUGLIO
Il governo di El Salvador ha riconosciuto ufficialmente la locale organizzazione SGI. L’attività buddista, che è iniziata nel 1994, è cresciuta considerevolmente in questi anni fino a ottenere la recente ufficializzazione da parte del Ministero degli Interni.
GIORDANIA 22 LUGLIO
L’Università della Giordania, nazione che riveste da sempre un particolare ruolo all’interno del mondo arabo, ha conferito a Daisaku Ikeda un dottorato in Lettere, in virtù del suo impegno a favore della nonviolenza. Ikeda ha ricordato come la Giordania si sia distinta per il suo spirito pacifista e abbia sostenuto e incoraggiato l’educazione umanistica dei propri cittadini.
JOHANNESBURG 3 AGOSTO
La mostra Costruttori di pace – incentrata sulle figure di Gandhi, King, Ikeda – ha aperto al Museo Africa una rassegna sulla pace e i diritti umani. Nell’esposizione anche pannelli dedicati alla vita di uomini sudafricani che si sono impegnati in prima persona come Nelson Mandela, Desmond Tutu, Helen Joseph, Lilian Ngoyi, Steve Biko e altri.
24 AGOSTO
In tutto il mondo si sono tenuti i festeggiamenti per il “giorno della Divisione uomini” della SGI. Fra i tanti luoghi, in India, Nepal, Nuova Zelanda, Filippine, Uruguay, Stati Uniti e Cile si sono tenute riunioni commemorative caratterizzate da scambio di esperienze, competizioni sportive e spettacoli artistici.