A proposito degli esami di Buddismo, quest’anno in calendario a novembre, Daisaku Ikeda scrive nel saggio: «Come membri della SGI, stiamo quotidianamente studiando e mettendo in pratica il Buddismo di Nichiren Daishonin che ci permette di trasformare le quattro sofferenze di nascita, invecchiamento, malattia e morte nelle quattro nobili virtù di eternità, felicità, vero io e purezza. Questo è il sentiero per coronare la nostra esistenza di vitalità giovanile, buona salute e longevità». Per spiegare meglio cosa si intenda per studio buddista, Ikeda prende a prestito anche le parole di Lev Tolstoj: «Senza un corretto pensiero, non può esserci corretta azione. Quando c’è un pensiero corretto, senza dubbio da quel pensiero fluirà naturalmente una corretta azione».
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