Nel suo ultimo editoriale – ripreso anche dal direttore generale Nakajima in questo numero – il presidente Ikeda sottolinea le basi della pratica buddista, ripartendo dal tema centrale della recitazione di Daimoku e Gongyo: «Il Buddismo di Nichiren Daishonin conferisce alla preghiera una forma concreta attraverso la recitazione di Gongyo, una pratica accessibile a tutti. Essa è basata sulla Legge fondamentale e più profonda della vita, ed è una pratica dinamica, assolutamente connessa alla nostra realtà quotidiana».
Tutto parte e finisce con la preghiera che raccoglie aspettative, incertezze e decisioni trasformandole in qualcosa di creativo: le testimonianze di chi scrive e chi legge sono ogni volta la dimostrazione tangibile di questo. Per questo le consideriamo uno spazio prezioso. Per questo non smetteremo mai di raccontare le vostre storie di vita al ritmo dell’universo.
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