Carissime e carissimi,
in questo numero un ampio spazio è dedicato al corso nazionale donne che si è svolto a Roma alla fine di febbraio coinvolgendo in un’onda di entusiasmo più di ottomila donne, collegate in diretta streaming in ogni angolo del paese, tutte insieme unite al maestro con il motto: “Risvegliamoci Bodhisattva della Terra!”.
Nel prossimo numero racconteremo l’evento del corso mondiale giovani che si è tenuto per il 16 marzo a Tokyo e la mostra Senzatomica che si è conclusa a Torino con un grande successo: oltre trentamila visitatori, di cui dodicimila studenti.
Inoltre il 2 aprile ricorre il sessantesimo anniversario della morte del secondo presidente, Josei Toda.
Ci piace ricordarlo con le parole del suo amato discepolo, Daisaku Ikeda, nella Rivoluzione umana: «La persona più triste e sconsolata era proprio Shin’ichi. Quella sera, dopo essere tornato a casa, andò subito alla scrivania e chiese a Mineko di portargli un foglio di carta per gli haiku, e un pennello.
Impugnato il pennello, scrisse:
Il mio maestro se ne è andato.
Alzandomi all’avanguardia dei discepoli
che sono emersi dalla terra,
avanzo oggi ancora una volta,
come un’onda che cresce.
In questi versi espresse la sua fiera determinazione» (RU, 12, 310).
Buona lettura