Carissime e carissimi,
“camminando” tra le pagine di questo numero, vogliamo dedicare alcune parole del maestro Ikeda a tutte e tutti voi. Il mondo, il futuro, hanno bisogno di persone che trasformano la sfida in sogno, che si fa impegno e che diventa vittoria.
Con il cuore verso la pace che comincia dall’apprezzare e sostenere la persona che abbiamo di fronte, vi auguriamo una buona lettura.
«Quanto più grandi sono le sfide da affrontare, tanto più grandi sono i tesori del cuore che accumuliamo nella nostra vita. Recitando un Daimoku come il “ruggito del leone” dialoghiamo con gli altri senza mai stancarci, con una voce calorosa che trasmette incoraggiamento, amicizia e coraggio». (pag. 4)
«Come buddisti, e in realtà come esseri umani, è naturale agire per la felicità degli altri. Ma qualche volta le cose più semplici possono rivelarsi le più difficili. L’essenza degli insegnamenti buddisti è semplice: apprezzare ogni persona. Un Budda è una persona che si sforza e si adopera instancabilmente per la felicità di ogni individuo». (pag. 17)
«Toda era solito dire: “I giovani dovrebbero avere sogni che sembrano quasi troppo grandi per essere realizzati”. Questo perché se i vostri sogni sono piccoli fin dall’inizio, potreste finire per non realizzare niente di veramente significativo». (pag. 32)