Care lettrici e cari lettori, ecco il secondo numero di NR del 2017. Nel messaggio a pag. 4 il presidente Ikeda, rivolgendosi ai giovani, chiede di non lasciarsi mai sconfiggere ed espandere allegramente la rete di solidarietà e persone di valore (cfr. pag. 6). Come possiamo vivere allegramente in questo momento così complesso della società? «Come esseri umani la nostra tendenza di base è l’egoismo, per questo è necessario riflettere continuamente su noi stessi, verificare come stiamo vivendo, […] se veramente rispettiamo la sacralità della vita. Il punto è come mi comporto io, non cosa fanno gli altri», ha scritto Tamotsu Nakajima nel suo editoriale (pag. 8).
Pensando a tutto ciò che sta accadendo nel mondo, per non perdere la speranza nella difesa dei diritti umani, teniamo bene a mente queste parole del presidente Ikeda: «Siamo tutti, nessuno escluso, implicati in una rete di relazioni. Quando percepiamo questo nel profondo del nostro essere, possiamo vedere chiaramente che la felicità non riguarda solo noi e che la sofferenza non affligge solo gli altri. Ognuno ha la capacità di cambiare in meglio il suo ambiente più prossimo e diventare il punto di partenza per una reazione a catena di trasformazione positiva. Anche un gesto apparentemente piccolo può avere un impatto significativo, forse decisivo, sulla persona a cui viene rivolto» (pag. 29).
In questo numero, insieme agli spunti per lo zadankai sul tema del dialogo e sul valore delle esperienze, trovate le pagine dei Futuro, una pagina per le riunioni delle donne e due pagine dedicate alle bambine e ai bambini sulla storia del generale Tigre di Pietra.
Buona lettura!