In ricordo della dichiarazione di Josei Toda contro le armi nucleari, avvenuta l’8 settembre 1957, pubblichiamo un saggio inedito di Daisaku Ikeda scritto nel 2001. In quel periodo l’Istituto di pace Toda inaugurava in Giappone una mostra su Simon Wiesenthal, meglio conosciuto come “il cacciatore di nazisti”. Per non permettere che le singole coscienze lascino ancora accadere tragedie come quella dell’Olocausto, la voce di Wiesenthal, insieme a quella di Toda e di Ikeda, si leva per indicare che la strada da percorrere dall’umanità è quella dell’apprezzamento della dignità umana.
Anche Katsuji Saito, delle cui lezioni a Milano e a Firenze riportiamo due brevi resoconti, ha focalizzato i suoi interventi sulla centralità della dignità della vita. Il Buddismo, fondamentalmente, si occupa proprio di questo.
Le spiegazioni di Saito saranno argomento dei corsi estivi.