«Il compito degli studenti e delle studentesse è sviluppare un’ardente passione, studiare più duramente di chiunque altro e dedicarsi alla pratica. Chi evita di allenarsi e di rafforzarsi durante la giovinezza si ritrova una vita fragile come un castello di sabbia. Vorrei che avanzaste con costanza e pazienza, che vi applicaste diligentemente allo studio e sviluppaste completamente le vostre capacità in modo da diventare grandi persone nel futuro». Queste parole di incoraggiamento che Daisaku Ikeda rivolge alla Divisione studenti guardano lontano. La meta è l’edificazione di una società migliore costruita da chi decide di portare un contributo, dedicando – nello spirito buddista della compassione – la propria trasformazione anche agli altri.
Nell’immagine di copertina campeggia la scritta “Ognuno campione di vittoria verso il 18 novembre 2013”. Abbiamo pensato che, con qualche piccola modifica, la locandina che ha presentato il corso nazionale di settembre fosse adatta a rappresentare questo momento testimone di una nuova tappa della vita della Soka Gakkai. Quale sia il significato di diventare “campioni di vittoria” ce lo spiegano anche i giovani che hanno preso parte al corso internazionale della SGI: credere alla realizzazione dei propri sogni, se è seguito dalle azioni appropriate, significa avere “il coraggio di non mollare mai”.
In fondo, se «il più grande beneficio della fede è il coraggio, la condizione vitale di non temere più nulla», come si legge nell’editoriale scritto dal presidente Ikeda, le storie che raccontano di tante straordinarie vittorie quotidiane sono intorno a noi. Basta saperle vedere.
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